Confermato l’arrivo del modello Nokia 6 dedicato (per adesso) al solo mercato cinese e con un prezzo interessante: 230 euro
25 aprile 2014, la divisione mobile di Nokia viene ufficialmente acquisita da Microsoft e lo storico brand nordeuropeo cessa, almeno per un po’, di produrre cellulari. Sappiamo tutti come è andata a finire la storia, con la lenta morte di Windows Mobile dentro Windows Phone e i modelli Lumia a segnare il declino del brand Nokia. Eppure il 2017 avrebbe raccontato una storia diversa. Lo sapevano i manager dell’azienda finlandese, capace di regalare emozioni anche solo al sentir risuonare quelle parole nell’aria. Un ritorno sognato e ora confermato, finalmente da compagnia libera (o quasi) e priva del fardello di Microsoft.
Nokia 6
Il comeback è dunque servito e ha il nome di Nokia 6, un dispositivo Android 7 Nougat inizialmente pensato per il mercato asiatico e dal prezzo interessante di 1699 yuan, più o meno 230 euro. Si inserisce nella fascia media del mercato, quella dove i loghi cinesi la fanno da padrone: Meizu, Huawei, Nubia, ZTE, Honor, Xiaomi, e che Nokia vuole azzannare per ricominciare a correre. Lo farà con un display da 5,5 pollici, processore Snapdragon 430, 4 GB di RAM, memoria interna da 64 GB espandibili, fotocamera posteriore da 16 megapixel e anteriore da 8, batteria da 3.000 mAh e doppio speaker con tecnologia Dolby Atmos. C’è un però: di Nokia pura e originale c’è solo il design visto che il cellulare verrà prodotto dalle fabbriche cinesi di FIH Mobile, sussidiaria di Foxconn e “fuoriuscita” dell’originale Nokia, la cui distribuzione e commercializzazione di device per i prossimi 10 anni spetterà a HDM Global, società che ha acquisito da Microsoft i diritti e i brevetti di Nokia e, di fatto, il brand dietro cui si nasconde parte dell’entourage originario della grande “N”.