Dynatrace è leader nell’APM per il settimo anno consecutivo secondo Gartner

Il monitoraggio automatizzato, full stack e alimentato dall’Intelligenza Artificiale rende le soluzioni Dynatrace a prova di futuro

Dynatrace, la digital performance management company, ha conquistato per la settima volta consecutiva la leadership nel Magic Quadrant di Gartner dedicato alle suite per l’Application Performance Monitoring. L’azienda si è posizionata sopra tutti gli altri vendor del settore in virtù della sua “ability to execute”.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Nel report di Gartner Critical Capabilities for Application Performance Monitoring Suites, inoltre, Dynatrace ha conquistato il punteggio più elevato anche rispetto ai casi applicativi nell’area dell’Application Development e Application Support e si è posizionata al secondo posto nelle aree IT Operations e DevOps Release.

Dynatrace è l’unica azienda del settore ad avere ottenuto la posizione di leader per sette anni consecutivi.
John Van Siclen, CEO di Dynatrace, ritiene che vi sia una ragione sostanziale che ha portato l’azienda a conseguire questo risultato e primeggiare sulla concorrenza: “Nessuno nel settore investe più di Dynatrace in Ricerca e Sviluppo, aspetto che ci ha permesso di cogliere una sfida enorme che si stava presentando all’orizzonte già quattro anni fa, quando abbiamo compreso come gli ambienti applicativi rischiassero di essere complessi e impossibili da monitorare continuando a sfruttare semplicemente l’approccio esistente”, spiega Van Siclen. “Abbiamo quindi deciso di ampliare le nostre capacità di monitoraggio per affrontare il futuro e oggi offriamo un auto-discovery monitoring full-stack alimentato dall’Intelligenza Artificiale, continuando a essere due anni avanti rispetto alle strategie dei concorrenti”.

Dynatrace è l’unica soluzione che offre una visibilità completa di ogni app e ogni utente rispetto all’intero ambiente applicativo, fino alle linee di codice e da un singolo agent. Guardando al futuro, negli ultimi 12 mesi Dynatrace ha stretto alleanze strategiche con i principali fornitori di cloud, tra i quali AWS, Azure, Pivotal e OpenShift ed è il primo e unico vendor a offrire il supporto per OpenStack.

Leggi anche:  Prosegue la crescita di TESISQUARE: fatturato 2023 a 54 milioni

“L’APM è una delle tecnologie più complesse e in evoluzione oggi; ha bisogno di essere costantemente ridefinito per affrontare i cambiamenti rapidi dell’ecosistema digitale”, aggiunge Van Siclen. “Penso che abbiamo dimostrato la nostra capacità di sostenere questo cambiamento e per questo motivo siamo stati riconosciuti come leader del Magic Quadrant di Gartner”.

“I nostri clienti promuovono ogni giorno nuove iniziative digitali e si trasformano rapidamente per adattarsi alle aspettative e alle esigenze mutevoli dei propri utenti e clienti. Per fare questo, le organizzazioni hanno bisogno di poter sviluppare e rilasciare con rapidità nuove soluzioni e aggiornamenti, e controllare che tutto avvenga nel modo più affidabile. La pressione è enorme e gli utenti oggi non perdonano”, conclude Van Siclen.

A luglio 2016, l’analisi di Gartner Market Share Analysis: Performance Monitoring, Worldwide, 2015 ha riconosciuto Dynatrace al primo posto del settore in virtù della sua crescita costante e a doppia cifra. L’azienda ora supera di gran lunga i suoi concorrenti con uno scarto di fatturato  di oltre 150 milioni di dollari.