Vine non chiude ma aggiorna il suo servizio. Si potranno ancora creare clip video ma la parte social diverrà esclusiva di Twitter
Il mese scorso Twitter ha annunciato la chiusura di Vine, l’app per realizzare brevi clip video di massimo 6 secondi. L’obiettivo di questa operazione è quello di rilanciare il social network concentrandosi su aspetti più remunerativi come il live streaming. Pornhub ha fatto la sua offerta per rilevare il servizio ma questo non verrà né cancellato né venduto, semplicemente tornerà sotto una nuova forma. La piattaforma, come si legge in un post su Medium, diverrà Vine Camera e offrirà le stesse funzioni di sempre venendo meno alla parte social che rimarrà a Twitter.
Vine Camera consentirà quindi di realizzare clip video che potranno essere scaricate dall’app e da desktop. I filmati di 6 secondi potranno poi essere caricati direttamente su Twitter. Gli autori inoltre non perderanno i propri follower in quanto Vine Camera notificherà a chi visualizza i loro video di seguirli sul sito di microblogging. In sostanza Vine avrà lo stesso rapporto che Boomerang ha con Instagram. La scelta di Twitter di accentrare la parte social fa parte di una strategia più ampia in cui rientra anche la nuova funzione che consente di effettuare dirette streaming video senza passare da Periscope.