Microsoft Translator adesso traduce le conversazioni vocali

Passo in avanti del software che permette di ottenere una traduzione istantanea di quello che dicono le persone intorno a noi. Disponibile su iOS, Android, Windows e Amazon

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Sono molto vicini i tempi in cui basterà usare lo smartphone per capire cosa stanno dicendo i tecnici cinesi davanti a noi. A realizzare un futuro del genere, sempre più a portata di touch, è Microsoft che ha da poco rilasciato un importante aggiornamento per la sua app Translator. Il software, disponibile su piattaforma iOS, Android, Windows e Amazon (la personalizzazione a bordo dei tablet Kindle), rende ora possibile tradurre conversazioni in tempo reale, con la restituzione del testo scritto di quello che le persone stanno dicendo e, per alcuni idiomi, anche una controparte audio di ogni singola frase.

Come funziona

Per usare la funzione bisogna aprire l’app, scegliere le lingue di origine e destinazione e mostrare il QR code che appare sul primo telefono. A quel punto, gli altri partecipanti dovranno scannerizzarlo all’interno della loro applicazione e cominciare a parlare. Lo speaker, come se avesse un vecchio walkie-talkie, preme il pulsante sullo schermo per parlare. A quel punto gli altri ricevono una traduzione quasi simultanea sui rispettivi smartphone. Come la tecnologia presente su Skype Translator, anche la traduzione di Microsoft Translator si basa sul deep learning. La tecnica prevede che reti neurali artificiali analizzino continuamente un bel po’ di dati che riguardano sia una determinata lingua sia gli usi del singolo utente. A quel punto vengono create delle correlazioni tra le informazioni, tali da personalizzare il dataset di elementi da prendere in considerazione. Con un update del genere, ad oggi Microsoft Translator è sicuramente lo strumento consumer più potente a disposizione dei poliglotti digitali.

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