Brocade amplia la propria gamma di soluzioni per il data center networking

I nuovi switch SLX Brocade, uniti ai progressi nella Data Center Automation e nella Network Visibility, favoriranno la business agility alla velocità del cloud

Brocade annuncia l’ampliamento della gamma Brocade SLX con nuovi e innovativi switch che assicurano una visibilità di rete senza precedenti, dotati delle Brocade Workflow Composer Automation Suites per un’automazione chiavi in mano. Si tratta della prima gamma di soluzioni di data center networking nel settore, in grado di assicurare agilità a ogni livello del data center e allo stesso tempo offrire massima possibilità di scelta ai clienti. Grazie a Brocade, le aziende possono infatti costruire reti che permettano loro di adattarsi rapidamente ai cambiamenti tecnologici, offrire nuovi servizi alla velocità del cloud e accelerare la trasformazione digitale.

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Dopo la soluzione router SLX 9850, presentata da Brocade a settembre, i nuovi switch per data center SLX 9140, SLX 9240 e SLX 9540 offrono una connettività leaf, spine ed edge flessibile, grazie alla Brocade SLX Insight Architecture. Tramite l’integrazione della visibilità di rete su ogni router e switch, le aziende possono disporre di una visibilità completa su tutta la rete per identificare velocemente i problemi, accelerare i tempi medi di riposta e migliorare i livelli di servizio generale. Tali capacità sono ulteriormente estese per gli switch SLX 9140 e 9240, grazie alla presenza di un ASIC programmabile che offre visibilità su collegamenti fisici, reti virtuali o carichi di lavoro.

Le nuove suite di automazione powered by StackStorm per la piattaforma Brocade Workflow Composer, tra cui Network Essentials, Data Center Fabrics e Internet Exchange Points, forniscono in maniera automatizzata installazione, configurazione, troubleshooting e risoluzione dei problemi. Tali suite di automazione sono ideali per quei clienti che vogliono avviare immediatamente il loro percorso di automazione con workflow pre-costruiti, in modo da accelerare il time-to-value. Presentato all’inizio dell’anno, Brocade Workflow Composer è una piattaforma di automazione di rete server-based e in stile DevOps che integra più domini IT per un’automazione end-to-end del workflow.

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Secondo IDC1, entro la fine del 2017 la trasformazione digitale sarà al centro delle strategie corporate per due terzi dei CEO delle aziende Global 2000. I CEO riconoscono che le loro aziende devono diventare digitali per accelerare il ritmo dell’innovazione e avere un vantaggio competitivo, oppure rischieranno di essere sorpassate da concorrenti più pronti. Un’innovazione rapida può avere luogo soltanto con fondamenta IT agili, dove l’automazione lavora in maniera fluida con la visibilità di rete, connettendo digitalmente allo stesso tempo tutti i domini e le funzioni IT per eliminare i silos e garantire un’automazione end-to-end.

“Le aziende che stanno affrontando la trasformazione digitale hanno bisogno di reti estremamente agili, automatizzate in maniera estensiva e altamente visibili,” afferma Jason Nolet, senior vice president, Switching, Routing and Analytics Products Group, Brocade. “Brocade offre flessibilità e agilità con un’ampiezza e profondità che ci permettono di distinguerci da altri network provider. Lo facciamo in maniera verticale, su tutto il data center, e in maniera orizzontale, sui vari domini all’interno del data center – pur rimanendo aperti a ogni livello”.

I progressi dalla gamma Brocade SLX

Il nuovo leaf switch Brocade SLX 9140 è dotato di porte server-facing 48×25 GbE native e porte 6×100 GbE in un formato 1U fisso. Offre anche opzioni di configurazione 1/10/25/40/100 GbE flessibili.
Il nuovo spine switch Brocade SLX 9240 è dotato di porte 32×100 GbE ad alta densità in un format 1U fisso.

Entrambi gli switch Brocade SLX 9140 e SLX 9240 dispongono del primo ASIC programmabile nella loro categoria, che permette a Brocade di aggiornarli rapidamente con nuove funzionalità tramite software. Questo permette agli utenti di evitare aggiornamenti costosi quando vengono introdotte nuove tecnologie e nuovi protocolli. L’ASIC si basa sulla Brocade SLX Insight Architecture, un ambiente kernel-based virtual machine (KVM), per gestire monitoraggio di terze parti e customer-specific, applicazioni di troubleshooting e analytics, con l’aggiunta di Visibility Services per fornire insight su reti virtuali e carichi di lavoro. È possibile eseguire azioni all’interno dello switch o tramite applicazioni e tool esterni, come Splunk o Brocade Workflow Composer.

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Lo switch Brocade 9540 offre feature carrier-class in un form factor 1 RU fisso, economicamente vantaggioso e ottimizzato per l’utilizzo in data center interconnect, WAN edge e Internet exchange point. Dispone di porte 48×10 GbE e 6×100 GbE.

Le suite di automazione Brocade Workflow Composer

Progettate per l’utilizzo con la piattaforma Brocade Workflow Composer, le suite di automazione Brocade sono ideali per le aziende IT che vogliono avvicinarsi all’automazione, ma dispongono di risorse e skill limitate in quest’ambito. Le suite offrono un’automazione out-of-box del ciclo vitale della rete per le task più comuni, e sono confezionate per i principali casi di utilizzo. Ogni suite di automazione include documentazione e una serie di workflow, servizi, sensori, azioni e regole pronti all’utilizzo, ma personalizzabili. I clienti possono utilizzare le suite di automazione Brocade così come sono o come starter kit per costruire o personalizzare workflow specifici per le necessità dei loro data center per ridurre il time-to-value.