Tra qualche giorno ci sarà la fusione con SolarCity (attesa per il 27 novembre), intanto Elon Musk ha svelato il sistema a impatto zero che rivoluzionerà le nostre vite
La scorsa settimana Elon Musk ha presentato i prossimi progetti di Tesla. No, non parliamo di automobili o di nuovi viaggi interspaziali (quelli li fa la SpaceX) ma di come sarà presto possibile cambiare il proprio modo di vivere puntando sulle energie rinnovabili. Già nel portafoglio dell’azienda ci sono delle batterie ricaricabili, in grado di soddisfare in parte il fabbisogno di una famiglia, ma la soluzione, chiamata Powerwall, va comunque agganciata a un sistema di accumulo energetico indipendente, da adattare e modellare sulle proprie esigenze.
Il nuovo concetto di sostenibilità
La novità è proprio questa, assieme alla seconda generazione di Powerwall, Musk ha presentato anche il concept di tetti fotovoltaici, un “hardware” nato proprio per dialogare con le batterie della casa. Il sogno americano disegnato dal lungimirante imprenditore è questo: una famiglia che vive in un appartamento con un tetto dotato di pannelli solari, che invia l’energia ricevuta alle Powerwall presenti in casa, tra cui un accumulatore in garage, che va dritto a ricaricare una Tesla, ovviamente. Al di là del veicolo, non alla portata di tutti, la soluzione energetica dovrebbe invece adottare una politica di abbattimento dei costi importante. Ad oggi non è dato sapere quale sia il suo prezzo né la disponibilità nei vari paesi ma l’obiettivo finale è di rendere i rivestimenti economici, resistenti e più belli di quelli attuali. Per questo, Tesla punta su quattro design differenti: tuscan glass, slate glass, textured glass e smooth glass. Vada per il bene del pianeta e dell’economia famigliare, ma anche il design vuole la sua parte.