La prima acquisizione di tecnologia effettuata da SUSE completa la crescita organica e ne accelera l’impulso sul mercato
Nell’ambito della propria strategia di crescita, SUSE ha acquisito gli asset dedicati alla gestione del software-defined storage della società tedesca it-novum comprendenti openATTIC, il framework open source per la gestione storage e Ceph. Questa acquisizione permette a SUSE di accelerare l’utilizzo di openATTIC come framework per la gestione di SUSE Enterprise Storage e aiuterà la società a rilasciare soluzioni per lo storage management di livello enterprise più semplici ed economicamente convenienti. Nell’ambito dell’operazione, SUSE ha assorbito anche un team di ingegneri di it-novum esperti di open source.
“L’acquisizione di openATTIC da it-novum si allinea perfettamente alla strategia open source di SUSE – fornire soluzioni per software-defined infrastrutture alle aziende che hanno bisogno di capacità di gestione potenti”, ha dichiarato Nils Brauckmann, CEO di SUSE. “Questa operazione è un’altra indicazione tangibile dell’impulso che sta vivendo attualmente SUSE. Per la prima volta ci stiamo espandendo sia attraverso la crescita organica che per mezzo di una acquisizione di tecnologia. La rivoluzione dello storage è in atto, e lo storage management di livello enterprise è essenziale per i clienti destinati a possedere un mix di tecnologie storage per molti anni ancora”.
Negli scorsi mesi, SUSE e it-novum avevano iniziato a sviluppare funzionalità aggiuntive di gestione Ceph per openATTIC, che sta diventando il framework di gestione per SUSE Enterprise Storage. Destinata alla clientela enterprise e costruita sulla tecnologia Ceph, SUSE Enterprise Storage è una soluzione storage software distribuita, auto-riparante e capace di gestirsi autonomamente.
Michael Kienle, CEO di it-novum, ha affermato: “L’impegno di SUSE nei confronti dell’open source non è secondo a nessuno in questo settore, e ciò fa di questa transazione un passo logico per entrambe le società. Consideriamo molto seriamente il nostro impegno verso il progetto, i clienti e gli ingegneri openATTIC, e sappiamo che con SUSE saranno tutti in buone mani”.
La nuova iniziativa si pone nel solco di crescita di mercato di SUSE, come già il recente annuncio relativo la crescita della parent company e l’estensione di una importante alleanza di settore.
Il progetto openATTIC
L’operazione trasferisce anche la sponsorizzazione del progetto open source openATTIC da it-novum a SUSE. In modo simile alla sponsorizzazione del progetto openSUSE Linux, anche il progetto openATTIC resterà completamente aperto e disponibile alla partecipazione della community.
“È un grande onore per noi entrare ufficialmente a far parte della famiglia SUSE”, ha commentato Lenz Grimmer, engineering team lead del progetto openATTIC. “Questa operazione conferma che i cambiamenti che abbiamo implementato nel progetto durante l’ultimo anno sono avvenuti nella giusta direzione aiutando a promuovere e accrescere la community e l’ecosistema che circondano openATTIC. Siamo impazienti di lavorare a più stretto contatto con il team di SUSE Enterprise Storage e con l’intero reparto di engineering di SUSE: questo ci permetterà di attingere all’esperienza e alle competenze approfondite dei tecnici SUSE per migliorare ed estendere ulteriormente le funzionalità per la gestione storage e Ceph di openATTIC. Restiamo impegnati nei confronti del processo di sviluppo aperto che abbiamo seguito sinora e siamo entusiasti delle nuove opportunità che nasceranno grazie a questa iniziativa”.