Ericsson ha nominato Nino D’Auria come Head of Customer Unit IT & Cloud per l’area geografica del Mediterraneo centro-meridionale, che comprende Italia, Israele e Libia.
In questa posizione D’Auria assume la responsabilità di guidare e gestire le attività di Ericsson in settori strategici e in continua crescita quali l’IT e il Cloud, con l’obiettivo di accelerare la trasformazione digitale di aziende e operatori, facendo leva su un’offerta software tra le più complete del mercato, insieme a soluzioni cloud di primissimo livello e avanzati servizi di consulenza e system integration.
Nino D’Auria, laureato in Economia e Commercio, opera da oltre 25 anni nel settore ICT, vanta una consolidata esperienza ai vertici di importanti aziende nazionali e internazionali. Ha iniziato la sua carriera professionale nel 1989 all’interno della Divisione Sales di Digital Equipment Corporation, in cui assume ruoli di crescente responsabilità fino alla direzione del mercato medium enterprise. Nel 1999 assume l’incarico di Direttore commerciale in EMC S.p.A, per poi divenirne Amministratore Delegato e Direttore Generale nel 2005 entrando a far parte, in qualità di Vice President, dell’EMC Emea Management Team. In questa posizione, D’Auria svolge un ruolo decisivo per promuovere in Italia la nuova offerta di EMC a seguito dell’acquisizione di Documentum, VMWare, RSA e Smarts. Dal 2009 al 2012 ricopre il ruolo di Amministratore delegato di Lutech e dal 2012 al 2015 è Vice President EMEA Channels di Riverbered Technology.
Nino D’Auria in Ericsson guiderà un team composto da oltre 1200 professionisti nelle aree IT, cloud e system integration.
Nino D’Auria, afferma: “L’Information Technology e il Cloud sono elementi chiave per realizzare la trasformazione delle infrastrutture digitali dei clienti. Il mercato chiede di essere veloci e propositivi ed Ericsson è in grado di fornire soluzioni end to end e competenze in ambito mobilità, cloud, IT e sicurezza. Sono orgoglioso di entrare in questa squadra e di accettare questa nuova sfida professionale”.