Google insieme a Bertelsmann per colmare il gap di competenze digitali in Europa

Google ha annunciato un nuovo progetto insieme a Bertelsmann (azienda globale di media, servizi ed educazione con sede in Germania) per colmare il gap di competenze digitali in Europa

La cosa bella del web è che permette a chiunque – qualunque sia la provenienza, l’età o le sue competenze – di cominciare una nuova attività, farne crescere una esistente, diventare un imprenditore, uno sviluppatore o un creatore di contenuti oppure imparare una nuova professione. Da Berlino a Birmingham abbiamo incontrato persone in ogni parte d’Europa che hanno già intrapreso questa strada – sviluppando le conoscenze digitali necessarie per realizzare i propri sogni.

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Google è impegnata da diversi anni in numerosi progetti per colmare la carenza di competenze digitali in Europa. In Italia, il progetto Made in Italy: Eccellenze in Digitale ha aiutato le piccole e medie imprese del tessuto italiano ad abbracciare le nuove opportunità del web, mentre il progetto Crescere in Digitale, rivolto ai giovani in cerca di occupazione, ha già formato migliaia di ragazzi per fornire loro gli strumenti digitali più adeguati per l’inserimento in azienda.

Ma c’è ancora molto lavoro da fare. I dati attuali hanno portato l’Unione Europea a prevedere che, a causa del crescente divario tra le competenze necessarie e la formazione ricevuta dai lavoratori, quasi un milione di lavori nel campo dell’ICT resteranno vacanti nel 2020.

È per questo che Google, Bertelsmann (azienda globale di media, servizi ed educazione con sede in Germania) e il provider di e-learning Udacity si sono uniti con l’obiettivo di chiudere il gap sulle competenze digitali in Europa e per preparare la nuova forza lavoro europea alle competenze necessarie a trovare un lavoro o cominciare una nuova attività nell’ambito della programmazione di dispositivi mobili.

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In Europa, più di metà della popolazione usa un dispositivo mobile come primo strumento di accesso al web, e questo dato è in crescita. Si tratta di una grande opportunità per unirsi agli oltre 1,3 milioni di sviluppatori europei che stanno già traendo benefici dall’economia dei dispositivi mobili. Secondo uno studio di Stackoverflow del 2015, il 42% degli sviluppatori sono autodidatti e potrebbero approfittare dell’acquisizione di nuove conoscenze per raggiungere risultati superiori. Android è in cima alla lista dei sistemi operativi che gli sviluppatori vogliono imparare a programmare.

Vogliamo fare la nostra parte e per questo finanzieremo 10.000 borse di studio per sviluppatori Android in Europa attraverso Udacity. È possibile fare richiesta per una delle 9.000 borse per un corso di Android Basics, mentre i programmatori più esperti potranno richiedere una delle 1.000 borse per Associate Android Developer Fast Track, un corso di formazione per ottenere la certificazione di sviluppatore di Android. Le application sono aperte, e ci si può candidare qui.

Contemporaneamente, Bertelsmann comincerà a investire a favore della formazione e dell’apprendimento di nuove competenze per l’ICT, all’interno delle sue circa 1.000 attività, in linea con il programma formativo di Udacity. Inoltre, all’inizio del prossimo anno, a ogni apprendista, studente e tirocinante di Bertelsemann – circa 2.000 donne e uomini di tutta Europa – sarà assegnata una speciale borsa di studio Nanodegree.

Grazie alla partnership con Bertelsmann e Udacity, vogliamo colmare il gap delle competenze digitali relative ai dispositivi mobili e aiutare le persone ad acquisire le conoscenze necessarie per trovare lavoro o avanzare nel proprio percorso professionale. Queste borse di studio sono una chance per tutti gli aspiranti sviluppatori che vogliono sfruttare al meglio l’opportunità di padroneggiare le digital skills e intraprendere un percorso di successo.

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