Fincons Group premiata con il Certificato ELITE di Borsa Italiana e London Stock Exchange

FINCONS GROUP, società di IT business consulting e system integration presente sul mercato europeo da oltre 30 anni, ha ricevuto lo scorso 3 novembre, presso Palazzo Mezzanotte in Piazza Affari a Milano, la prestigiosa certificazione Elite rilasciata da Borsa Italiana ‐ London Stock Exchange.

La certificazione rappresenta lo step finale dell’esclusivo percorso ELITE, la piattaforma internazionale di strumenti e servizi integrati creata da Borsa Italiana nel 2012 e proposta nel 2014 nel Regno Unito dal London Stock Exchange. L’obiettivo è quello di supportare le migliori aziende italiane ed internazionali nella realizzazione dei loro progetti di crescita.

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Attraverso un programma di sviluppo organizzativo e manageriale, ELITE affianca le aziende selezionate in un processo di potenziamento organizzativo, permettendo loro di cogliere nuove opportunità di visibilità e networking, facilitandone l’avvicinamento ai mercati finanziari e migliorandone la reputazione nei confronti di clienti, fornitori e altri stakeholder.

Fincons Group ha iniziato il percorso ELITE nell’ottobre del 2013 con l’obiettivo di rafforzare il posizionamento ed il brand sul mercato nazionale e di avere la giusta propulsione per entrare in nuovi mercati. A testimonianza concreta dell’impegno e dei risultati raggiunti all’interno del programma, il Gruppo ha completato il percorso superando con successo tutte e tre le fasi richieste: GET Ready, GET Fit e GET Value.

Commenta Michele Moretti, CEO FINCONS GROUP: “La certificazione Elite rappresenta per noi un importante e prestigioso riconoscimento di eccellenza che conferma il nostro costante impegno e che ci permette con ancora più forza di proseguire il nostro percorso di crescita e internazionalizzazione.”

Prosegue Francesco Moretti, Deputy CEO FINCONS GROUP: “Grazie anche a questo percorso, oggi il Gruppo è ancora più competitivo sul mercato internazionale e maggiormente visibile e attraente nei confronti di banche, private equity, investitori e mercato.”

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