Un anno dopo il fallito progetto di connettere la popolazione del paese, il social network annuncia l’avvio del nuovo programma
Era il 2015 e Facebook doveva dire addio al suo Free Basics in India. Il progetto per connettere milioni di cittadini del paese, con un servizio gratuito di accesso alla rete, era stato negato dal governo sulla base dei principi della Net Neutrality. La possibilità di attivare strategie di business differenti, a seconda della tipologia di uso che un utente fa di internet, era stata fortemente osteggiata dai sostenitori della neutralità, perché appunto minava la trasparenza e il corretto svolgimento del mercato interno.
Di cosa si tratta
A 12 mesi di distanza, Zuckeberg è tornato alla carica e oggi può annunciare ufficialmente la partenza di Express Wi-Fi in India. In parole povere, si tratta di una piattaforma che operatori e provider nazionali possono sfruttare per agevolare la fruizione di alcuni servizi ai propri utenti, in modalità gratuita e senza gravare sulla spesa della connessione. “Ci stiamo focalizzando sul come donare un sistema economico sostenibile a tutti gli stakeholder interessati, così come agli imprenditori locali. ISP e operatori – ha detto un portavoce del gruppo – crediamo che questo sia l’unico modello scalabile per portare tutti gli indiani online”. Al momento non si conoscono i primi punti di accesso di Express Wi-Fi anche se, a detta della stessa compagnia, i luoghi cresceranno sempre di più fino a espandersi al di fuori della regione. Tra i primi partner dovrebbe esservi RailTel, telco che copre circa il 70% del territorio e a cui già Google si era affidata per il lancio del suo Wi-Fi gratuito in oltre 50 stazioni ferroviarie.