Le reti SDN fornite da diversi provider possono lavorare insieme grazie all’infrastruttura API. Il successo del test costituisce il primo passo verso l’adattabilità globale per le aziende delle proprie reti in pochi minuti
Colt e AT&T stanno accelerando l’adozione di reti SDN grazie alla creazione, al test e al collaudo di un’infrastruttura API standard, che permette ad architetture di rete SDN fornite da diversi service provider di operare congiuntamente.
Durante il collaudo tra le due reti negli USA e in Europa, AT&T è stata in grado di fornire servizi di rete tra la costa est degli USA e varie località in Europa. Questo ha permesso il controllo da SDN a SDN utilizzando un’interfaccia programmatica da API ad API tra le diverse architetture SDN, dimostrando che i servizi gestiti da SDN possono essere attivati e funzionare lungo diversi network in pochi minuti. Inoltre, possono essere gestiti praticamente in tempo reale. Viene così consentita la creazione di un modello, che potrà essere usato dai fornitori per mettere a disposizione nuovi servizi in pochi minuti sui rispettivi network.
I clienti business trarranno beneficio da servizi di rete on-demand, flessibili e scalabili potendo utilizzare queste nuove tecnologie attraverso servizi di rete più aperti, standardizzati e software-centric.
I test condotti mostrano che gli utenti potranno riservare porte d’ingresso, prenotare un servizio Ethernet punto-punto, ampliare o ridurre la larghezza di banda e interrompere il servizio praticamente in tempo reale.
Il trial dell’API integra le possibilità di rete on-demand di AT&T e Colt, le quali si aspettano che queste possibilità portino ad una maggiore collaborazione e standardizzazione all’interno del settore, e prevedono, inoltre, di condividere l’interfaccia network-to-network e un codice API aperto con gli organismi di certificazione e i forum di settore.
“Questo test rappresenta un elemento chiave per far sì che le aziende possano fornire servizi di rete scalabili, flessibili e on demand. All’interno del nostro trial l’API ha permesso di gestire SDN integrati accessibili, agili, flessibili e di facile adozione,” ha dichiarato Rajiv Datta, Chief Technology Officer, Colt. “Dal momento che i casi d’uso e gli API continuano ad evolversi, saremo in grado di aggiungere caratteristiche, servizi e miglioramenti che guideranno l’innovazione futura. Ciò sarà fondamentale, dal momento che l’SDN sta diventando sempre più importante nel nostro contesto imprenditoriale.”
“Il lavoro condotto presso gli AT&T Labs e AT&T Foundry, e la nostra collaborazione con Colt consentiranno ai clienti di avere reti più vantaggiose, flessibili e adattabili,” ha dichiarato Roman Pacewicz, senior vice president, Offer Management and Service Integration, AT&T Business Solutions. Le aziende che vogliono fornire un ambiente connesso senza soluzione di continuità ai propri clienti possono trarre un grande beneficio da un ecosistema di settore unificato, focalizzato sull’interoperabilità.”