Grazie alla nuova offerta di CA Technologies, i Service Provider pubblici e privati potranno autonomamente portare a termine in pochi giorni tutte le attività necessarie per riconoscere e utilizzare le identità digitali SPID dei cittadini, rispettando la scadenza di fine 2017 stabilita dal Governo e con costi commisurati al numero di utenti previsti
CA Technologies ha annunciato la disponibilità di Acceleration Suite per SPID, un’offerta con cui i Service Provider – pubbliche amministrazioni e privati fornitori di servizi digitali per il cittadino – potranno semplificare e velocizzare il processo di adeguamento tecnologico necessario per aderire al Sistema Pubblico per la Gestione dell’Identità Digitale (SPID). Nato per semplificare il rapporto tra cittadini, imprese e pubblica amministrazione, SPID consente di accedere con un’unica password ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati che aderiscono al circuito.
L’offerta Acceleration Suite per SPID (vedi video) di CA Technologies è basata sui software CA API Gateway e CA Directory e su servizi CA.
Per le amministrazioni pubbliche, l’ingresso in SPID è stato obbligatoriamente fissato entro la fine del 2017. Oltre quel termine, i cittadini italiani potranno accedere a tutti i servizi digitali della PA – dal pagamento delle tasse alle iscrizioni a scuola, dalla verifica della situazione pensionistica, alla prenotazione di una visita medica e all’accesso a una rete Wi-Fi pubblica – utilizzando la loro identità digitale, ovvero credenziali uniche per l’accesso erogate dagli identity provider certificati (ad oggi Tim, Poste Italiane, InfoCert e Sielte).
I Service Provider dovranno quindi adeguare le loro infrastrutture per poter entrare nel circuito SPID ed erogare i servizi online – via computer, tablet o smartphone – riconoscendo l’identità digitale di ogni cittadino che ne faccia richiesta.
“Per aderire a SPID, fino a oggi era necessario compiere lunghi e onerosi sviluppi interni o utilizzare soluzioni complesse. Acceleration Suite per SPID consente invece di completare velocemente il processo di accreditamento all’infrastruttura, con costi commisurati alle previsioni di accesso da parte dei cittadini”, spiega Fabrizio Tittarelli, CTO Italia, CA Technologies.
La modalità Plug&Play utilizzata per Acceleration Suite per SPID permette ai Service Provider di portare a termine autonomamente in pochi giorni tutte le attività necessarie: dall’attivazione del servizio all’adeguamento delle componenti software applicative, dall’integrazione con i diversi identity provider, alla manutenzione e all’adeguamento alle specifiche evolutive di SPID emanate dall’Agid (Agenzia per l’Italia Digitale). In pochi step il Service Provider, pubblico o privato, può definire nel circuito SPID la propria entità e i servizi associati, generando automaticamente il pulsante “Entra con SPID” sul portale web di accesso ai servizi digitali erogati al cittadino.
Acceleration Suite per SPID semplifica le attività di installazione riducendole alla configurazione della connessione in rete e all’import dei certificati utilizzati per firmare le richieste SAML (Security Assertion Markup Language). La soluzione si integra con le piattaforme web basate sulle tecnologie più diffuse, come Java, NodeJS, PHP, ed è aperta all’integrazione con i sistemi SSO di terze parti.
Acceleration Suite per SPID fornisce inoltre un ambiente di test nel quale è possibile simulare il processo di autenticazione SPID ancor prima di effettuare i test di integrazione con gli identity provider accreditati. Questa funzionalità permette di collaudare ed eventualmente adeguare in autonomia le proprie applicazioni verificando la profilazione e la user-experience di un utente SPID a seguito del processo di autenticazione, senza dover coinvolgere gli identity provider accreditati.
Grazie ad Acceleration Suite per SPID i Service Provider hanno anche la possibilità di ridurre i costi associati alla permanenza nel circuito SPID. La soluzione consente infatti di effettuare aggiornamenti automatici del motore di federazione in funzione degli “avvisi SPID” emanati dall’Agid, gestire e conservare con grande facilità i dati di audit relativi agli accessi avvenuti attraverso SPID e generare in modo automatico i metadata legati alle modifiche dei servizi erogati.
Inoltre, integrando i propri servizi online nel circuito SPID, le pubbliche amministrazioni e le imprese possono usufruire di numerosi benefici in termini di semplificazione, sicurezza e risparmio quali:
- Accesso ad un parco utenti già censito dagli identity provider, senza quindi gli oneri legati alle norme sulla conservazione e sulla protezione dei dati sensibili/personali;
- Fidelizzazione della clientela esistente e accesso a nuovi clienti;
- Miglioramento della customer experience, grazie all’utilizzo di credenziali uniche erogate dagli identity provider;
- Una più agevole protezione dalle minacce esterne;
- Agevolazione del rispetto dell’art. 17, comma 2, del D. Lgs. 70/2003 in conseguenza dell’identificazione effettuata tramite il servizio SPID;
- Agevolazione dell’adeguamento al Regolamento Europeo eIDAS – electronic IDentification Authentication and Signature – direttamente applicabile in Italia e prevalente rispetto al CAD (Codice dell’Amministrazione Digitale), che consente l’abilitazione a eProcurement, eInvoicing, tasse online, eHealth, e determina, previa notifica alla Commissione, il mutuo riconoscimento di SPID nei confronti degli Stati Membri;
- Riduzione dei costi associati alla gestione delle utenze e alla protezione degli accessi.
Pubbliche amministrazioni e privati fornitori di servizi online possono adottare Acceleration Suite per SPID di CA Technologies attraverso la sottoscrizione di licenze d’uso basate sul numero di cittadini / utenti che accederanno ai servizi, commisurando quindi l’investimento all’utilizzo.
L’offerta di CA Technologies prevede inoltre la possibilità di accedere a un servizio di supporto fornito da remoto dal personale di CA Technologies.