Zucchetti cresce di 126 addetti nel 2016 e percorre con i giovani la strada dell’innovazione

Da gennaio a ottobre 2016 sono state 126 le nuove assunzioni in Zucchetti nelle sedi di tutta Italia: in molti casi si tratta di ragazzi giovani che, al termine di un percorso formativo, potranno ottenere un contratto a tempo indeterminato. Possibilità di carriera per neodiplomati e neolaureati e un’accademia interna per la formazione costituiscono i plus del primo gruppo italiano di software 

La crescita di Zucchetti prosegue non soltanto dal punto di vista delle partnership e acquisizioni societarie, ma anche da quello delle nuove risorse umane inserite. Dopo aver inserito in organico oltre 200 persone nel 2015 e 60 nei primi quattro mesi del 2016, anche i numeri del periodo estivo confermano questo trend positivo: da aprile a ottobre di quest’anno, il Gruppo è cresciuto infatti di ulteriori 63 unità, arrivando a quota 3.300 addetti totali.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

“Si tratta in gran parte di ragazzi giovani che hanno nel DNA creatività e voglia di crescita, innovazione e digitalizzazione, pilastri della nostra azienda e del nostro Gruppo – dichiara soddisfatta Cristina Zucchetti, responsabile risorse umane Zucchetti –. Per noi i millennials costituiscono infatti preziose risorse in grado di trainare l’azienda verso il futuro: in generale comunque offriamo a tutti i neoassunti possibilità di accrescere le proprie competenze lavorative, oltre che una formazione continua e un ambiente positivo e stimolante. Questi ragazzi ripagano la nostra fiducia ogni giorno, con il loro entusiasmo e la voglia di portare idee nuove in un contesto capace di valorizzarle. Anche per questo motivo i tassi di abbandono sono bassissimi”.

“Zucchetti offre molte opportunità di carriera ai neodiplomati: gli ambiti di inserimento sono per posizioni di sviluppo software, post-vendita, area sistemistica e back-office – spiega Alessia Spelta, coordinatrice area selezione risorse umane di Zucchetti –. “Fra i neodiplomati, nel periodo luglio-ottobre 2016 sono state inserite 24 nuove risorse su 72 colloqui svolti: insomma, un ragazzo su tre ha cominciato da poco la sua avventura nel nostro Gruppo e di questo siamo davvero orgogliosi – prosegue Spelta –. L’obiettivo ovviamente è l’inserimento definitivo in azienda da parte di questi giovani: nel 95% dei casi un tirocinio formativo si trasforma, alla fine di un percorso di apprendistato, in un contratto a tempo indeterminato. Sono numeri in netta controtendenza rispetto al mercato del lavoro odierno, ma il nostro Gruppo ha un forte desiderio di percorrere la strada dell’innovazione facendosi aiutare da ragazzi determinati e preparati”.

Leggi anche:  Sinfo One, nuovo assetto societario: la famiglia Pomi rafforza la propria quota di maggioranza

Ovviamente anche i neolaureati hanno ottime possibilità di carriera all’interno del Gruppo Zucchetti. Attualmente l’azienda ha più di 60 posizioni aperte sia per profili senior che junior. Le ricerche non riguardano solo la sede di Lodi, ma anche molte altre sedi del gruppo in Italia: Bellaria (RN), Bologna, Brescia, Erba (CO), Firenze, Genova, Lainate (MI), Lucca, Milano, Modena, Napoli, Piacenza, Torino, Rho (MI) e Verona.

“Zucchetti può vantare un servizio interno dedicato alla formazione che garantisce un adeguato percorso di sviluppo delle competenze a tirocinanti e neoassunti – spiega Katia Fabene, responsabile Accademia Zucchetti –. La nostra offerta formativa progettata ad hoc per i giovani si propone di integrare e completare la preparazione scolastica con le competenze che solo un’azienda innovativa e in crescita come la nostra può fornire, in aula e ‘sul campo’”.