La versione “1703” è apparsa all’interno di un file di sistema dell’attuale Windows 10, il mese di uscita è dato dalla stessa sequenza delle release precedenti
C’è poco da scervellarsi: Microsoft ha seguito una chiara strategia di naming per le uscite dei suoi major update. A Windows 10 Anniversary Update era associato il codice 1607, ovvero l’anno (2016) e il mese di uscita (luglio) mentre il precedente aggiornamento, uscito a novembre del 2015, era accompagnato dalla stringa 1511. Non sorprenderà dunque se grazie a un solo indizio è possibile affermare come Redstone 2 (il primo è appunto Windows 10 Anniversary) uscirà a marzo del prossimo anno. Diversi utenti hanno postato su Twitter le prove del numero di serie 1703, scovato nel file di sistema Windows.admx dell’attuale Windows 10; per qualcuno la prova inconfutabile di un aggiornamento futuro.
Cosa aspettarsi
Come sappiamo, Microsoft non cambierà più nome al proprio sistema operativo, lasciando che a Windows 10 seguano miglioramenti periodici, sia corposi che tesi a risolvere piccoli bug e vulnerabilità. Resta dunque da capire cosa di nuovo porterà Redstone 2, soprattutto a livello grafico, visto che a quanto pare l’interfaccia utente rimarrà per un bel po’ quel mix tra desktop classico e modern che a qualcuno non piace. Di certo, vedremo una maggiore congruenza tra computer e dispositivi portatili, nell’ottica di restituire all’utente un’esperienza d’uso praticamente senza distinzioni. Per ora, Microsoft ha programmato un evento il prossimo 26 ottobre, in cui dovrebbe presentare il Surface di nuova generazione e qualche chicca software, magari inerente proprio a Redstone 2.