Nuovo traguardo in Italia: le transazioni contactless crescono del 360%

Mastercard leader nel pagamenti digitali

Mastercard guida l’adozione del contactless in Italia. Raggiunto il traguardo di 25 Milioni di carte in Italia

Mastercard dal suo osservatorio privilegiato conferma il ruolo determinante nel favorire l’accettazione dei pagamenti contactless nel nostro paese. L’Italia è all’avanguardia nel settore dei pagamenti e nell’adozione della tecnologia contactless: le transazioni contactless hanno registrato una crescita del 360% nella prima metà dell’anno e hanno mostrato un incremento sempre più rapido. Inoltre, in Italia, Mastercard ha raggiunto l’importante traguardo di 25 milioni di carte contactless, confermando l’impegno per favorire l’accettazione dei pagamenti contactless su larga scala, grazie a partnership con grandi retailer e istituti bancari, in qualità di issuer ed acquirer.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

“In Italia le transazioni contactless hanno registrato un aumento significativo, con una crescita del +360% nel primo semestre 2016 rispetto allo stesso periodo nel 2015, segno che questa tecnologia sta diventando sempre di più uno standard di mercato. Questo è per noi un traguardo importante, frutto del costante lavoro per fornire ai consumatori soluzioni e tecnologie innovative, che rispecchino il loro bisogno di fare acquisti in modo semplice, veloce e sicuro”, afferma Paolo Battiston, Division President Italy & Greece di MasterCard.

Negli ultimi cinque anni Mastercard ha contribuito significativamente all’adozione di POS di nuova generazione e a far crescere la rete di accettazione contactless in Italia: nell’ultimo anno, infatti, il numero di POS contactless è cresciuto del 225%. Brand delle categorie merceologiche più importanti per il mercato italiano hanno deciso di investire in innovazione accettando pagamenti con carte Mastercard contactless e recentemente anche i piccoli e medi esercenti stanno seguendo il loro esempio. Grazie alla collaborazione fra Mastercard e le sue banche partner, oggi il 50% della rete dei piccoli e medi esercenti italiani hanno già abilitato POS di ultima generazione e rappresentano il 67% del totale pagamenti contactless in Italia.

Leggi anche:  Officine Credem, il volto umano della banca come tech company

“Nell’ultimo anno abbiamo puntato a rendere accessibili i pagamenti contactless a nuove categorie merceologiche, lavorando alla diffusione di questa tecnologia presso i piccoli e medi esercenti. La rapida crescita dei pagamenti che abbiamo registrato anche presso questa categoria è la prova che la tecnologia contactless oggi è sempre di più uno standard affermato”, continua Paolo Battiston, Division President Italy & Greece di MasterCard.

Le categorie di esercenti che guidano la diffusione del contactless in Italia sono il settore della grande distribuzione e della grande ristorazione, dove, secondo i dati Mastercard, il 35% delle transazioni con carte Mastercard è avvenuto in modalità contacless. Al secondo posto, il settore dell’abbigliamento (19%), seguito da piccoli ristoranti e bar (12%). Negli ultimi anni, il contactless ha raggiunto anche il sistema di trasporti pubblici cittadini e le cooperative e compagnie di taxi, soprattutto nelle grandi città, come Roma e Milano. Tra le ultime attività promosse da Mastercard a favore del contactless, infine, l’iniziativa realizzata in occasione della Finale di UEFA Champions League a Milano: per la prima volta è stato possibile pagare in modalità contactless, in tutti i punti vendita dello Stadio Meazza.

Molti esercenti italiani sono stati coinvolti nel processo di sostituzione dei vecchi terminali POS e tanti ancora lo saranno in futuro: secondo le specifiche di circuito previste da Mastercard, l’installazione dei POS contactless di nuova generazione è prevista non solo per le nuove installazioni, ma anche per i vecchi POS che saranno progressivamente sostituiti.

Il circuito Mastercard consente transazioni contactless sia per carte Mastercard sia per carte Maestro, presso i punti vendita abilitati, per qualsiasi importo, senza firma o pin per importi inferiori  ai 25 euro.

Leggi anche:  Dati, machine learning e generative AI trasformano il settore finanziario-assicurativo