Apple ha depositato due brevetti relativi a un sensore multiplo con lenti prismatiche per realizzare foto ad altissima risoluzione
Attualmente gli smartphone hanno raggiunto una diffusione talmente ampia che per i produttori diventa sempre più complicato differenziarsi dalla concorrenza. L’ultimo trend è quello di realizzare design sempre più elaborati ma soprattutto puntare sulla fotografia. Molti device come Huawei P9 o iPhone 7 montano infatti una doppia fotocamera posteriore per produrre scatti di qualità superiore ma Apple, che nel frattempo ha anche progettato un dispositivo Dual SIM, ha fatto un ulteriore passo in avanti in questo senso.
La Mela ha depositato due brevetti riguardanti dei sensori multipli per la fotografia. Questa tecnologia è in grado di ospitare più CMOS in un spazio molto ridotto. Questo è possibile grazie a una lente prismatica che sfrutta tre diversi canali colore (rosso, verde e blu) per direzionare la luce. Questa viene poi scomposta e inviata a 3 sensori specifici che la ricompongono realizzando una risoluzione di qualità superiore a livello software. Le lenti sono alloggiate in uno scomparto in ceramica che Apple è riuscita a miniaturizzare in modo importante. E’ anche possibile che la Mela inserisca un meccanismo di specchi per consentire a una maggiore quantità di luce di penetrare nella fotocamera. Come spesso succede con i brevetti, è possibile che questa tecnologia non verrà mai integrata in un iPhone ma è comunque improbabile che ciò avvenga prima del 2017.
Anche Samsung sta lavorando sul miglioramento del comparto fotografico del suo smartphone top di gamma. Galaxy S8 dovrebbe infatti integrare un sensore dalle capacità che si prevede saranno davvero incredibili. Per scoprire se sarà effettivamente così basterà attendere il prossimo febbraio quando Samsung lo presenterà ufficialmente all’IFA di Berlino.