Svelati i 960 Pro e 960 Evo, dischi in formato M.2 dalle alte prestazioni e indirizzati sia al pubblico di professionisti che consumer
Samsung ha realizzato il più veloce disco al mondo in formato stato solido con interfaccia NVMe. Lo ha annunciato direttamente dal palco della quinta edizione dell’SSD Global Summit di Seoul, dove la multinazionale ha svelato diverse novità per il mondo storage. Tra queste c’è appunto 960 Pro, il successore del 950 Pro, in grado di arrivare a una velocità di 3.5 Gbps in lettura e 2.1 Gbps in scrittura, un record attualmente per le offerte dirette al consumatore finale. Si tratta di un SSD pensato anche per gli ultrabook del prossimo futuro, dotati di un’interfaccia PCI Express di terza generazione.
Altra novità
Al fianco del modello Pro, Samsung ha rivelato anche la declinazione 960 Evo, leggermente più lenta ma comunque capace di arrivare a 3.2 Gbps in lettura e 1.9 Gbps in scrittura, meglio di tanti altri hardware ad oggi sul mercato. “Con l’introduzione dei Pro ed Evo, entrambi con interfaccia NVMe e form factor M.2, Samsung ancora una volta compie un passo in avanti nella tecnologia SSD, guidando la rivoluzione dello storage e fornendo le più alte capacità e velocità mai viste in un driver PCIe NVMe, che di fatto apre le porte a nuove opportunità per il pubblico di professionisti e consumatori” – ha spiegato Un-Soo-Kim, senior vice president della divisione Samsung Memory. Entrambi i prodotti saranno in vendita da ottobre al prezzo di 330 dollari per il 960 Pro e 130 dollari per il 960 EVO. Il primo viene garantito per cinque anni con 1,2 PB di dati scritti (sul modello da 2 TB), mentre il secondo gode di una garanzia di tre anni con 400 TB di dati scritti (sul modello da 1 TB).