Un ingegnere di Microsoft ritiene che la tastiera QWERTY sia uno strumento obsoleto e che i bot siano il futuro dell’interazione con le macchine
La tastiera, sia essa fisica o digitale, è una parte fondamentale di ogni dispositivo elettronico in quanto permette all’utente di interagire con esso. Lo schema QWERTY è la norma su PC e smartphone ma secondo Microsoft verrà presto soppiantato da una tecnologia più moderna.
Dave Coplin, Chief Envisioning Officer della divisione britannica di Microsoft, è convinto che entro pochi anni la classica tastiera verrà sostituita da sistemi per il riconoscimento vocale e gestuale. L’evoluzione secondo Coplin è inevitabile. L’esperto ritene che il modo in cui interagiamo con i computer moderni è legato a una tecnologia che non è riuscita a tenere il passo con l’evoluzione e le possibilità che questi offrono. In sostanza PC e smartphone sono oggetti del 20esimo secolo mentre la tastiera QWERTY è un residuo dell’800. Questa tecnologia diventerà effettivamente superata quando i bot diverranno sempre più intelligenti ed efficienti nell’aiutare le persone a svolgere con maggiore rapidità le proprie attività. Lo stesso CEO di Microsoft, Satya Nadella, ritiene che i software basati sul deep learning e l’intelligenza artificiali saranno gli elementi che guideranno la digital transformation.