Il progetto di AT&T è di portare il segnale wireless nelle case sfruttando i cavi dell’elettricità già esistenti. Ecco perché
I cavi elettrici sono una delle invenzioni del secolo scorso che resistono ancora oggi. Il motivo è semplice: si tratta del metodo migliore e più sicuro per far viaggiare la corrente per centinaia di chilometri, restituendo a tutti la potenza necessaria per le più consuete attività quotidiane. Se per decenni una soluzione del genere ha funzionato alla perfezione (o quasi) chi è AT&T per non sfruttarla pienamente anche per altri scopi? Ecco allora che la telco statunitense ha messo in piedi un progetto con cui intende soddisfare le sempre più ampie richieste di accesso alla rete appoggiandosi proprio sui cavi elettrici.
Il progetto
Entro il 2017 l’operatore svolgerà i primi test per capire quanto di fattibile vi sia nel diffondere internet a banda larga, in modalità multi-gigabit, attraverso le linee elettriche. Project AirGig in realtà non andrà a sovrapporsi all’attuale trasferimento di corrente in case ed uffici, ma affiancherà il suo segnale a quello elettrico per consentire una ricezione simultanea dei due servizi. AT&T userà antenne di plastica installate in cima ai pali della luce, dove il campo elettromagnetico sarà in grado di generare onde ad alta velocità da veicolare al fianco dei cavi classici. Tutto ciò permetterà di razionalizzare le infrastrutture già presenti sul territorio e, contemporaneamente, portare la connessione ultra-veloce a molti più utenti.