Il più recente system-on-a-chip per dispositivi mobili arriverà a bordo degli smartphone nella seconda parte dell’anno
Qualcomm ha annunciato la sua nuova famiglia di processori per dispositivi mobili, conosciuta come Snapdragon 821. Si tratta di un system-on-a-chip che sposta ancora più in la i limiti del possibile per smartphone e tablet, guardando verso una maggiore potenza ma anche autonomia. La velocità consentita dal prodotto porta il clock rate del chip da 14 nanometri da 2.1 GHz a 2.4 GHz, rendendo così l’821 il più veloce processore mai realizzato. Secondo le stime rilasciate dall’azienda, il SoC arriva ad essere del 10% più veloce del precedente, una crescita dovuta alle sempre maggiori richieste del mercato.
Secondo Qualcomm però, Snapdragon 821 non rimpiazzerà i chip 820, almeno non per il momento. Il costruttore ha spiegato come i due sistemi possano convivere simultaneamente nella corrente offerta, per potenziare gamme di dispositivi diversi e soddisfare le più diverse esigenze dei consumatori. A bordo c’è sempre il modem X12 LTE a 600 Mbps implementato però con l’Ultra HD Voice e Upload+ che permette di ottenere una qualità migliore durante le chiamate e più spedite velocità di download dati. “Con la piattaforma Snapdragon 820 – spiega Qualcomm – siamo diventati leader nel settore. La tecnologia 821 è stata pensata per migliorare le performance, l’autonomia e portare a tutti nuove incredibili esperienze in mobilità”. Il debutto del SoC avverrà a settembre con il Galaxy Note 7 di Samsung e la prossima generazione di Nexus di Google.