La compagnia ha svelato che la prossima edizione del software arriverà con System Center 2016 alla conferenza Ignite di fine settembre
Durante la penultima giornata della Worldwide Partner Conference 2016, Microsoft ha svelato i piani che riguardano Windows Server 2016 e System Center 2016. Entrambi i software verranno lanciati durante il prossimo Ignite di fine settembre, l’appuntamento che la compagnia di Redmond dedica al pubblico dei professionisti dell’IT, sviluppatori enterprise e analisti. L’occasione sarà dunque la migliore per avviare le due piattaforme verso la fase consumer vera e propria, dopo diversi mesi di prova. Attualmente infatti, sia Windows Server 2016 che System Center 2016 sono in Technical Preview nelle versioni 5, rilasciate ad aprile. A questo punto si tratterà dell’ultima release prima del passaggio alla pubblicazione finale, che porterà numerosi vantaggi per gli utenti.
Cosa cambia
Per la prima volta, Windows Server introdurrà il supporto alla produzione di applicazioni e servizi all’interno di containers, mentre System Center aggiunge la possibilità di ricevere assistenza per le operazioni in ambienti misti e di cloud ibrido. “Il sistema operativo che guida la strategia di molte aziende si aggiorna, in questa nuova versione, con funzionalità fondamentali per lavorare con app native per il cloud e mission-critical” – ha detto Takeshi Numoto, corporate vice president for cloud and enterprise di Microsoft. Sempre in ambito cloud, la multinazionale ha spiegato inoltre che Azure Stack, l’ambiente con cui operare sul private cloud, sarà reso disponibile all’interno di sistemi integrati, forniti dai partner hardware. Oltre a Windows Server, System Center e Azure Stack, Microsoft ha annunciato l’arrivo di Azure SQL Data Warehouse, un servizio sulla nuvola che offre ai clienti l’opportunità di importare dati da qualsiasi sorgente e scalare lo storage a seconda delle esigenze.
