Instagram sicuro? I consigli di Sophos per condividere foto…senza rischi!

Instagram porta loshopping nelle Storie e nel tab Esplora
Ora è possibile fare acquisti direttamente direttamente dalle Storie e dal tab Esplora di Instagram

Ecco i consigli di Sophos per garantire la sicurezza del proprio profilo sul celebre social network

Le agognate ferie, ormai alle porte, sono sinonimo di relax, di viaggi e di avventure da immortalare con centinaia di scatti: selfie in spiaggia, paesaggi mozzafiato in alta montagna, meraviglie architettoniche delle città d’arte… qualunque sia il tipo di vacanza prescelto, le foto sono protagoniste indiscusse di ogni momento di divertimento e svago.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

In questi tempi social, Instagram è indubbiamente la piattaforma più utilizzata per raccontare e condividere con gli amici ogni istante della propria vita… e a maggior ragione delle proprie ferie. Come dimostrato infatti dai recenti dati rilasciati dall’Azienda, oggi la community di Instagrammer conta mezzo miliardo di persone, oltre 300 milioni delle quali utilizzano la piattaforma ogni giorno, e in Italia gli utenti sono ben 9 milioni.

Trattandosi di un social network visivo completamente incentrato sulla condivisione delle foto, Instagram è la scelta più naturale di chi ama condividere con amici e follower le proprie esperienze e per questo motivo diventa dunque fondamentale imparare a proteggere in modo efficace il proprio account onde evitare un uso improprio delle proprie immagini e dati sensibili da parte dei cyber criminali.

Sophos suggerisce di adottare queste cinque semplici accortezze per garantire la sicurezza delle proprie informazioni su Instagram.

Non aggiungere il numero di telefono al proprio profilo

Quando si crea il profilo ci sono alcuni campi, verso la fine del processo, che Instagram definisce “informazioni personali.” Quando si tratta di questo tipo di informazioni è buona regola essere sempre prudenti. Ai sensi della politica sulla privacy di Instagram anche se un numero telefonico è privato, può essere utilizzato dal servizio per aumentare “visibilità” sulla rete. Così, chiunque abbia il numero di telefono di un utente può usarlo per trovare l’account Instagram personale di questa persona nel caso in cui tale voce sia stata compilata nel profilo. Meglio evitare.

Leggi anche:  Cradlepoint presenta NetCloud SASE, sicurezza enterprise ottimizzata per il 5G

Location, location, location – o forse no

A volte postare una bella foto su Instagram sembra meno divertente senza specificare dove è stata scattata, specialmente se si tratta delle vacanze appena trascorse. È bene ricordare, però, che nella propria vita quotidiana, quando si posta giorno dopo giorno le foto dei nostri luoghi preferiti, si comunica esattamente dove ci si trova, e a volte anche quando ci troviamo in un determinato luogo, a completi sconosciuti (se il profilo è pubblico, naturalmente). Esattamente come bisogna evitare di postare messaggi su Facebook annunciando a pieni polmoni che casa tua rimarrà vuota per settimane mentre te ne andrai tranquillo e beato in vacanza, è fondamentale fare attenzione a taggare i post di Instagram, specialmente quando si condividono le foto nel momento esatto in cui sono state scattate e ci si trova dunque presumibilmente lontani da casa.

Attenzione agli account collegati

Se si collega l’account di Instagram a Facebook, Twitter o ad altri social media, si potrà condividere le foto di Instagram con un’ampia gamma di reti e di pubblici diversi. Assicurarsi che le impostazioni sulla sicurezza degli account collegati siano coerenti con le intenzioni originarie poiché tutte le foto postate potrebbero essere condiviso sul blindatissimo profilo Facebook. Bisogna sempre controllare e ricontrollare tutte le impostazioni su privacy e sicurezza di tutti gli account collegati al profilo Instagram.

Prendere in considerazione un account privato, anche se di veramente privato oggi non c’è niente

Esiste l’opzione che permette di impostare il proprio profilo Instagram come privato. In sostanza, le proprie foto e informazioni sono visibili solo alle persone a cui viene espressamente concessa l’autorizzazione. Per il momento questa è l’unica opzione di privacy che permette di tenere il profilo lontano da occhi indiscreti. Diversamente da Facebook, Instagram ha impostazioni aut-aut, ovvero non è possibile rendere alcuni post privati e altri pubblici (non ancora, almeno).

Leggi anche:  Scenari multirischio, guida alla resilienza

Per rendere privato il proprio profilo Instagram basta andare sulle impostazioni di profilo della App, cliccare sull’icona a forma di ingranaggio in alto a destra e selezionare l’icona “Privato”.

Tutto quello che viene postato online, attraverso un sito o un’App, non è mai veramente privato. Se il servizio in uso subisce un attacco o se l’account – o anche quello di un amico – viene compromesso, le informazioni personali potrebbero improvvisamente diventare pubbliche.

Attenzione ai link sospetti

Sembra ridondante da dire, ma se utenti sconosciuti commentano le vostre foto promettendovi di farvi ottenere centinaia di nuovi follower semplicemente cliccando un link da loro fornito… non cascateci! Che sia su Instagram o su qualunque altro social, non bisogna mai cliccare su un link che sa chiaramente di cyber trappola!