Nell’agosto del 2014 decine di star erano finite nel mirino di un furto colossale di foto, molte delle quali osé. La vicenda sta per concludersi
Lo avevano ribattezzato “Celebgate”, visto che degli oltre 100 account iCloud violati dagli hacker, almeno una trentina appartenevano a modelle, attrici di Hollywood e sportive di tutto il mondo. Grazie ad un’intrusione sul servizio cloud di Apple, scaltri ragazzotti erano riusciti a rubare foto e immagini più che personali delle vip, pubblicandole in rete e portando un bel po’ di traffico ai loro siti. A distanza di quasi due anni, la polizia ha dato una svolta decisiva alle indagini, arrivando a incastrare almeno due dei responsabili della vicenda. Il primo, Ryan Collins, 36enne della Pennsylvania è stato mascherato lo scorso marzo e condannato a 18 mesi di carcere a seguito di un patteggiamento.
Secondo arresto
Nelle ultime ore è arrivato il secondo fermo, questa volta ai danni di Edward Majerczyk, che si è dichiarato colpevole della violazione di numerosi account. “L’imputato non ha solo hackerato un account email – ha spiegato un portavoce dell’FBI, da sempre attiva per la risoluzione del caso – ma si è intrufolato nella vita privata delle sue vittime, causando imbarazzo e danni durevoli”. Ricordiamo infatti, come a seguito del Celebgate, le foto dei personaggi famosi coinvolti sono finite su forum popolarissimi, come Reddit e 4chan, dove tutti hanno potuto visualizzarle e scaricarle. Majerczyk, come Collins, è stato condannato a 18 mesi di reclusione a seguito dell’hacking ma non per la diffusione del materiale online. A questo punto, le indagini non sono ancora chiuse, visto che la polizia non è stata in grado di attribuire ad alcuno dei due l’upload dell’archivio sulla rete. Resta da capire se vi siano altre persone dietro la storia o se semplicemente Majerczyk e Collins sono stati molto attenti a nascondere le loro identità durante la pubblicazione degli scatti sul web.