Ericsson lancia i Plug-In 5G per preparare le reti di oggi al 5G

ericsson_ tecnologie 5G

I nuovi Plug-In 5G di Ericsson abilitano diversi casi d’utilizzo del 5G, tra cui i video HD in mobilità, gli autobus a guida autonoma, il controllo dei droni con feedback tattile, ma anche un accesso wireless residenziale equivalente alla fibra

La diffusione degli abbonamenti 5G inizierà nel 2020 e si prevede che sarà più veloce rispetto a quella del 4G. Lo sviluppo del 5G è guidato da nuovi casi d’utilizzo che avranno un forte impatto sia sui consumatori che sulle industrie. Le nuove applicazioni e i casi d’utilizzo del 5G includono le auto a guida autonoma, i robot manovrati da remoto, il controllo dei droni con feedback tattile, ma anche un accesso fisso senza fili per gli appartamenti residenziali che compete con la capacità offerta dalla fibra. Il risultato è che gli operatori mobili stanno progettando oggi le reti 5G del futuro.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Ericsson sta già lavorando con più di 20 operatori mobili in tutto il mondo sulle reti 5G e sui nuovi casi d’utilizzo, comprese le prove sul campo previste nel 2016. Per facilitare la rapida evoluzione delle reti di accesso 5G e il successo nell’adozione di servizi 5G, Ericsson ha annunciato i Plug-In 5G, ovvero innovazioni software che portano i principali concept tecnologici del 5G nelle reti cellulari di oggi.

Arun Bansal, Senior Vice President and Head of Business Unit Radio di Ericsson, ha dichiarato: “Il 5G sarà guidato da nuovi casi d’utilizzo che richiedono prestazioni più elevate – dalle auto connesse con elevati standard di sicurezza, alla realtà aumentata per operazioni chirurgiche da remoto, fino a film in alta definizione su dispositivi mobili. Il 5G sbloccherà nuove applicazioni per consumatori e industrie e, grazie alle prove sul campo del 5G già in atto, introduciamo ora i Plug-In 5G di Ericsson, che consentono agli operatori di fare quei passi evolutivi necessari per lo sviluppo delle loro reti, in modo da giocare un ruolo di primo piano nel 5G”.

Leggi anche:  Netskope presenta Next Gen SASE Branch, basata sulla tecnologia Borderless SD-WAN

Le applicazioni 5G e i casi d’utilizzo che faranno leva sulle reti esistenti

L’LTE continuerà a espandersi ed evolvere, gestendo sia un maggior numero di utenti e le loro crescenti richieste di traffico dati e video, ma anche le nuove applicazioni LPWA per l’Internet of Things (IoT). Nel 2019, l’LTE sarà la tecnologia di accesso mobile dominante nel mondo e raggiungerà un totale di 4,3 miliardi di sottoscrizioni entro la fine del 2021.

In parallelo, lo sviluppo del 5G comprenderà l’evoluzione delle tecnologie di accesso radio di oggi e l’aggiunta di nuove tecnologie dagli standard globali, spesso a frequenze maggiori. Queste maggiori frequenze hanno un raggio di trasmissione più breve rispetto alle reti cellulari odierne e sono meno soggette ai fattori climatici che possono influire sulle prestazioni e sull’affidabilità. Tuttavia, l’elemento di successo per il 5G non sarà legato solo ad uno sfruttamento efficace di queste nuove bande dello spettro, ma sarà rappresentato dalla garanzia che il tutto sarà maggiore della somma delle parti, quando si tratta di combinare l’LTE con nuove tecnologie di accesso radio.

È qui che entrano in gioco i Plug-In 5G di Ericsson, che sono innovazioni software supportati dal Radio System di Ericsson, e si concentrano sulle funzionalità che gli operatori possono sfruttare sulle reti odierne per facilitare la loro evoluzione verso il 5G.

Lanciando l’evoluzione delle reti flessibili

Peter Jarich, Vice President, Consumer and Infrastructure Services, Current Analysis, ha dichiarato: “Il 5G ha beneficiato di un forte impulso nell’ultimo anno. Tuttavia, senza allocazioni dello spettro o standard ratificati, gli operatori necessitano di una tattica di migrazione che permetta loro di sfruttare gli investimenti fatti sulle reti attuali in sincronia con le loro strategie di evoluzione verso il 5G. I Plug-In 5G di Ericsson garantiscono questa flessibilità, supportando l’implementazione di tecnologie d’accesso avanzate nel breve termine e in preparazione al 5G”.

Leggi anche:  Quando un telefono KNX può aprire le porte

Il quaranta percento del traffico mobile mondiale avviene su reti Ericsson, che permette a queste reti anche di evolvere in maniera flessibile, in base alle richieste degli utenti, alle nuove applicazioni e ai requisiti dei mercati locali. Grazie ai Plug-In 5G, gli operatori mobili possono iniziare a effettuare prove e implementare la tecnologia 5G già a partire da quest’anno, così da evolvere verso il 5G secondo il proprio ritmo.

I Plug-In 5G di Ericsson includono: Plug-In Massive MIMO, Plug-In Multi-User MIMO, Plug-In RAN Virtualization, Plug-In Intelligent Connectivity, Plug-In Latency Reduction.

I Plug-In 5G di Ericsson saranno disponibili per i test degli operatori nel 2016 e saranno disponibili per le reti commerciali dal 2017.

L’ecosistema 5G

Il 5G avrà un forte impatto sull’intera rete mobile e sugli ecosistemi associati, dai dispositivi all’accesso radio, al mobile core, fino al cloud. I plug-In 5G di Ericsson sono progettati per la rete di accesso radio e sfruttano le innovazioni tecnologiche abilitate dal pluripremiato 5G Radio Test Bed di Ericsson e dai Prototipi 5G Radio già implementati e testati in Giappone, Corea del Sud, Stati Uniti e Svezia. I Prototipi 5G Radio di Ericsson hanno già raggiunto picchi di velocità in downlink di oltre 25Gbps.