Il co-fondatore di Big G avrebbe investito in un paio di startup in grado di produrre auto che spiccano il volo, almeno in teoria
Mentre il mondo è ancora in attesa di capire quale compagnia lancerà sul mercato la prima auto senza pilota, i big dell’hi-tech guardano già oltre, precisamente sopra le nuvole. Quelle potrebbero diventare le autostrade del futuro, le vie in grado di liberare un po’ di traffico terrestre. Un ruolo di primo piano in tal senso verrà assunto da Google, o almeno è questa la parvenza data da un paio di mosse effettuate dal co-fondatore dell’azienda parte del gruppo Alphabet.
L’americano volante
Secondo quanto riportato da Bloomberg, c’è una startup di nome Zee-Aero che avrebbe registrato un brevetto di un piccolo aeroplano in grado di prendere quota e atterrare verticalmente, spinto da un motore elettrico. Sebbene non vi sia nessuna informazione circa il controllo da parte di Google di Zee.Aero, pare che Page sin dal 2010 abbia puntato un po’ di soldi sulla società, tanto che il suo nome si celerebbe dietro GUS (Guy Upstairs) un individuo che avrebbe guidato la startup con quartier generale vicino al campus di Mountain View.
L’altra azienda correlata all’imprenditore americano è la Kitty Hawk, su cui (ed è una certezza) Google ha scommesso sin dal 2015. Non a caso, alla guida di quest’ultima fino a poco tempo fa c’era Sebastian Thrun, da cui proviene il programma originale della Google Car, l’auto senza pilota che sembra già appartenere al passato.