Il CEO di Apple, Tim Cook, è volato in Cina per parlare con i vertici di Pechino e si è spostato in città con i taxi di Didi Chuxing
Come previsto, il CEO di Apple Tim Cook si è recato in Cina per parlare con il governo locale. La missione del numero uno della Mela, che ha già visitato Pechino in altre 7 occasioni, è quella di cercare di instaurare rapporti più stretti con le autorità e rassicurare gli investitori sulla crisi del mercato cinese, che ha avuto effetti negativi sulle vendite di iPhone. Alcuni servizi di Cupertino, esattamente come avviene per altre aziende straniere, sono infatti bloccati in Cina. ”Il mio messaggio a voi e a tutti gli sviluppatori che non sono qui – ha detto Tim Cook davanti ai rappresentati di diverse startup locali – è che siamo contenti di lavorare con voi, siamo orgogliosi di lavorare con voi, lavoriamo con voi in modo umile”. Stando ai dati diffusi dalla Mela, le app Made in China hanno generato 7 miliardi di dollari di ricavi per i loro creatori, di cui la metà solo nell’ultimo anno.
Durante il suo viaggio in Cina Tim Cook ha avuto anche modo di pubblicizzare la recente acquisizione di Didi Chuxing, startup nel settore della mobilità urbana e rivale di Uber. Il CEO ha mostrato di aver usufruito del servizio in alcune foto pubblicate sul suo profilo Twitter.
“Taxi!” Caught a cab in Beijing this morning with Didi Chuxing’s Jean Liu. pic.twitter.com/Sl2xnzXtNY
— Tim Cook (@tim_cook) 16 maggio 2016