Organizzata a New Orleans, la kermesse annuale dedicata a clienti, prospect e partner si è svolta su un fitto calendario di quattro giorni di seminari ed eventi presso un albergo storico del Quartiere Francese
Il teatro di Tagetik In Touch quest’anno è stato un vecchio hotel, recentemente ristrutturato, del French Quarter della città americana patria del jazz. Il Royal Sonesta ha mantenuto il fascino degli antichi palazzi che costituiscono il cuore del quartiere storico di New Orleans: balconi bianchi con le ringhiere a merletto, stanze accoglienti e calde. «La scelta di tenere l’edizione di quest’anno negli Stati Uniti è stata dettata dalla nostra base di clienti in costante espansione in Nord America» – ha commentato Manuel Vellutini, co-CEO di Tagetik. «L’agenda predisposta per questa edizione è stata dedicata ai “modern” CFO e ai professionisti dell’area Amministrazione, Finanza e Controllo, per fornire loro nuovi punti di vista e informazioni per trarre sempre maggior valore strategico dal proprio business». Il piatto forte è stato infatti servito all’interno delle sale conferenze dell’Hotel Sonesta, a partire dai contenuti delle presentazioni offerte ai partecipanti, che – per venti delle quaranta sessioni tenute quest’anno – hanno ottenuto l’approvazione della Nasba (l’Associazione nazionale dei collegi statali dei contabili) per i crediti relativi all’aggiornamento professionale continuo obbligatorio Cpe (Continuing professional education) dei contabili pubblici certificati Cpa (Certified public accountant). «Si tratta di una conferma dell’elevata qualità della nostra agenda, oltre che un ulteriore vantaggio per i clienti Tagetik, che hanno potuto ottenere crediti Cpe senza costi aggiuntivi» – ha commentato Dave Kasabian, chief marketing officer di Tagetik.
Nuove prospettive per il business
Il programma della conferenza è stato sviluppato su una serie di panel e tavole rotonde, casi di studio, demo di prodotto e presentazioni offerte dai partner di Tagetik. La scelta degli argomenti sviluppati verteva su temi oggi particolarmente rilevanti per il CFO e l’area Amministrazione, Finanza e Controllo, quali la gestione di budget complessi, i modelli what-if e la pianificazione di molteplici scenari alternativi, il forecasting, l’utilizzo dei cruscotti direzionali e il narrative reporting. La partecipazione dei rappresentanti di due dei maggiori istituti di analisi e ricerca nel campo del corporate performance management (Cpm), come Paul Hamerman, principal analyst di Forrester Research e Morris Treadway, international finance leader di Kpmg ha aggiunto ulteriori contenuti “di peso” alla conferenza.
Tra gli argomenti trattati, ha sicuramente suscitato un forte interesse la prospettiva tracciata sul futuro del cpm e della tecnologia cloud per le grandi aziende, che si trovano a operare in un contesto sempre più competitivo e complesso dal punto di vista normativo, soprattutto se, come ormai è giocoforza, sono attive a livello multinazionale. Ha commentato Marco Pierallini, co-CEO di Tagetik: «I CFO sono sempre più coinvolti nei processi decisionali, supportando il CEO e il Board nella pianificazione strategica del business e fornendo informazioni utili per migliorare le performance aziendali. Le aziende hanno quindi bisogno di soluzioni in grado di modernizzare l’area Amministrazione, Finanza e Controllo sfruttando innovazioni tecnologiche – quali in-memory, big data e mobile – e funzionalità avanzate che possano rendere più efficienti i processi tradizionali e offrire più tempo ai CFO per fornire prospettive strategiche ai business leader».
Un nuovo ruolo per il CFO
Secondo Morris Treadway di Kpmg, siamo entrati nell’era del “Rinascimento del CFO”, nel senso che «il CFO di oggi deve essere in grado di operare su scala globale, utilizzando dati finanziari e analitici per realizzare una crescita profittevole, capitalizzando un ambiente normativo dinamico e acquisendo i migliori talenti sul mercato». In pratica, sempre secondo Treadway, come ha sottolineato nel corso del suo intervento, il CFO si trova a gestire un vasto ecosistema di complessità crescente, con l’obiettivo di realizzare sempre un vantaggio competitivo». Il contributo al dibattito da parte di James Carville, originario di New Orleans, analista ed esperto di strategie politiche, ha permesso di allargare il focus sulle questioni economiche e di gettare lo sguardo anche sulle visioni di sviluppo e crescita per il futuro che si stanno confrontando nella campagna per le elezioni presidenziali americane.
«Le nostre conferenze sono un’occasione importante per rinsaldare la partnership di Tagetik con i propri clienti» – ha detto Vellutini. «Da una parte, i nostri clienti ottengono informazioni e consigli dai nostri esperti finanziari e tecnologici. Dall’altra, i suggerimenti e i punti di vista che otteniamo dai nostri clienti influenzano le nostre priorità di sviluppo del software e ci aiutano a stare al passo con le necessità tattiche e strategiche dei leader finanziari più avanzati di oggi».