IoE Talks: quando Cisco parla dei “Digitaliani”

La fabbrica in digitale e le nuove opportunità dell’Internet of Everything

Si è tenuto lo scorso martedì nell’ambito della fiera SPS di Parma sull’automazione industriale e il manufacturing 4.0, l’evento di Cisco per parlare dell’Internet di tutte le Cose, #IoEtalks. L’agenda della giornata, dedicata alle varie declinazioni dell’essere “Digitaliani”, si è sviluppata intorno al tema della “Fabbrica in Digitale”. Agostino Santoni, AD Cisco, ha introdotto l’evento sottolineando l’importanza della partnership con SPS e focalizzando uno dei temi centrali del dibattito: «Siamo qui soprattutto per imparare a spostarci dal paradigma dell’automazione industriale alla completa digitalizzazione delle imprese, perché vogliamo davvero diventare ‘digitaliani’». Donald Wich, AD Messe Frankfurt Italia ha invece rilevato come SPS rifletta lo stato dell’arte del mercato, dove la tecnologia e l’industry 4.0 sono destinate a diventare sempre più dominanti e l’obiettivo è «la creazione di nuove opportunità di crescita per il Paese». Francesca Selva, VP Marketing & Events Messe Frankfurt Italia ha approfondito i trend di SPS Italia, che in sei anni ha registrato una crescita del 120%, e le iniziative per lo sviluppo del manufacturing 4.0, mentre il keynote speech è stato affidato a Rik Vera, CEO Nexxworks. Dalla nascita di Internet alle macchine che si guidano dal sole, dal network globale alle nuove frontiere dell’intelligenza artificiale, tutto il mondo sta cambiando a ritmi impressionanti. «L’azienda di successo è quella che fa sentire il cliente al centro dell’universo. Ormai non si vende più solo un prodotto o un servizio, ma un’esperienza, un’emozione. Il CEO di domani sarà sempre più un Chief Emotions Officer. Ancora una volta, è la forza combinata del digitale e dell’esperienza utente che può fare la differenza».

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Il focus della giornata si è poi spostato sulla dimensione locale e politica, con l’intervento di Leda Bologni, Responsabile unità ricerca industriale – Aster e membro organismo di coordinamento e gestione cluster Fabbrica Intelligente: «La tecnologia deve risolvere i problemi reali delle persone, deve cioè consentire di personalizzare i prodotti, di semplificare il lavoro e di creare occupazione». Il sostegno concreto della Regione Emilia-Romagna si esprime tra l’altro nella dotazione di fondi per la ricerca e l’innovazione, per lo sviluppo dell’ICT e l’attuazione dell’Agenda Digitale e per la competitività del sistema produttivo. Per Carmine Stragapede, Direttore generale Intel Italia «parlare di Internet of Things significa parlare di intelligenza pervasiva, e di opportunità di business valutate in trilioni di dollari entro il 2025. La strategia di Intel per il mondo IoT si regge su tre pillar: una piattaforma tecnologica predisposta per le app, un progetto di riferimento ed elementi di base standard. La competitività abilitata dal digitale è una sfida che il nostro Paese non può permettersi di perdere». Cecilia Laschi – Istituto di Bio-robotica, Sant’Anna Scuola Universitaria Superiore di Pisa – ha parlato delle nuove frontiere della robotica e in particolare dei soft-robotics ispirati al mondo naturale, che imitano le straordinarie caratteristiche di flessibilità e mobilità dei polipi e che li rendono utili in vari ambiti a supporto dell’uomo. Per il focus sul mondo delle imprese hanno parlato i responsabili di importanti aziende clienti di Cisco (Fameccanica, Inpeco, La Marzocco e Marcegaglia, mentre in chiusura l’AD Agostino Santoni ha sottolineato i benefici del digitale nelle tre aree chiave della «riduzione dei costi e del rischio e dell’aumento dei ricavi», ricordando anche gli accordi con il Governo Italiano per lo sviluppo del digitale nell’industria manifatturiera e alimentare, con il Ministero dell’Istruzione per la formazione dei giovani e per l’open innovation e il mondo delle start-up.

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L’evento ha voluto anche essere un tributo a Marco Zamperini, pioniere di Internet in Italia, e un supporto al #funkyprize.

Videointervista a Michele Dalmazzoni, Responsabile Commerciale Mercato Collaboration e Customers Business Outcomes Cisco

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