Clouditalia: approvato il bilancio 2015

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Indicatori economici in crescita

Clouditalia, primo provider italiano di servizi di telecomunicazioni e cloud computing dedicato alle PMI, chiude l’anno al 31 dicembre 2015 con i principali indicatori economici in crescita. In leggero aumento, rispetto all’anno precedente, i ricavi, che si attestano sui 96,6 mln di euro (+1%), mentre in chiara crescita l’EBITDA, pari a 13,170 mln di euro (+53% rispetto al 2014). Per la prima volta la Società, nata nel 2012 dall’acquisizione del ramo di azienda Telecomunicazioni di Eutelia, conclude il turnaround, passando da una perdita netta di quasi 11 mln di euro a un utile netto di 205 mila euro.

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Con ben 11 mln di euro di investimenti fatti, il 2015 si è caratterizzato inoltre per alcuni importanti eventi che hanno determinato cambiamenti nella gestione, tra cui: l’acquisizione del 34% delle quote AMTEL (detenuta da AMGA), che porta così Clouditalia a detenere il 100% del capitale; l’avvio della realizzazione del nuovo data center di Milano, al fine di arricchire i servizi Cloud; l’integrazione della propria offerta, con la decisione di  entrare nel mercato della telefonia mobile virtuale (MVNO).

“I risultati raggiunti – commenta Marco Iannucci, AD Clouditalia – consentono di ritenere il processo di ristrutturazione concluso. Inoltre, i dati acquisiti con riferimento ai primi mesi del 2016 confermano il buon andamento dell’azienda.”

L’azienda, attraverso una progressiva trasformazione organizzativa, commerciale e tecnologica, ha consolidato il suo posizionamento nel mercato delle aziende italiane diventando uno dei pochi interlocutori unici e distintivi nell’ambito della realizzazione di progetti integrati di cloud e telecomunicazioni.

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