Philips pubblica i risultati del primo trimestre 2016

Insight Venture Partners investe 500 milioni di dollari in Veeam

Nel primo trimestre Philips registra un aumento delle vendite comparabili pari al 3%, raggiungendo i 5,5 miliardi di euro e un miglioramento del 14% dell’EBITA rettificato, raggiungendo i 374 milioni di euro.

Evidenze primo trimestre

  • La crescita delle vendite comparabili è stata del 5% nel portafoglio HealthTech
  • L’EBITA rettificato ammonta a 374 milioni di euro, pari al 6,8% delle vendite, rispetto al 6,1% delle vendite del primo trimestre 2015
  • L’EBITA è pari a 290 milioni di euro, ossia il 5,3% delle vendite, rispetto al 4,3% delle vendite del primo trimestre del 2015
  • L’utile netto ammonta a 37 milioni di euro, rispetto ai 100 milioni di euro del primo trimestre del 2015, influenzato soprattutto dalle tasse dovuti alla separazione
  • Il Free cash outflow ammonta a 177 milioni di euro, rispetto ai 443 milioni di euro del primo trimestre del 2015
  • Il processo di separazione di Philips Lighting sta procedendo come previsto

Frans van Houten, CEO Royal Philips ha così commentato: “I risultati di Philips nel primo trimestre del 2016 mostrano una solida crescita delle vendite comparabili nei nostri business di HealthTech e nel business LED di Lighting, trainato dal lancio di successo di nuovi differenti prodotti. Inoltre, abbiamo raggiunto continui miglioramenti operativi in tutta l’azienda, guidati dai maggiori volumi e dal miglioramento nel mix di prodotto. La nostra performance complessiva si è rafforzata, supportata dagli attuali benefici del nostro programma di trasformazione pluriennale Accelerate!, nonostante le condizioni macroeconomiche difficili in molti mercati.”

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

HealthTech

“Il nostro portafoglio HealthTech ha portato grandi risultati nel primo trimestre 2016, con una crescita del 5% delle vendite comparabili, nonostante fosse stata anticipata una minor rendita proveniente dalle royalty. Inoltre, abbiamo raggiunto miglioramenti operativi significativi, che in parte sono stati bilanciati dagli attuali investimenti nei business ad alta crescita, come la soluzione di monitoraggio dei pazienti tramite strumenti wearable, digital pathology e health informatics. Nel trimestre gli ordini delle apparecchiature sono diminuiti del 3% su base comparabile, dopo un trimestre con una crescita degli ordini a doppia cifra, che ampiamente riflette la mancanza di uniformità delle dinamiche dei nostri ordini.”

Leggi anche:  Palo Alto Networks e Westcon-Comstor guidano la crescita dei partner nel Marketplace di AWS

In Personal Health, la crescita delle vendite comparabili è stata del 6%, con il margine EBITA rettificato che è migliorato di 130 basis points. Diagnosis & Treatment hanno mostrato una crescita comparabile del 5%, e il margine EBITA rettificato è aumentato di 80 basis points. Connected Care & Health Informatics sono cresciute del 9%, mentre il margine EBITA rettificato è aumentato di 310 basis points.

  • La nuova soluzione integrata Dream Family di Philips, la quale ha l’obiettivo di migliorare l’esperienza della terapia del sonno per le persone che soffrono dell’apnea ostruttiva del sonno, sta avendo successo in Europa e negli Stati Uniti, con più di 200.000 utenti Dream Family dall’introduzione nel 2015, e sta per essere lanciata in Giappone.
  • Basato sulle nuove sinergie dell’acquisizione di Volcano per Philips, il business di Image guided therapy ha registrato un primo trimestre molto positivo sui mercati, sostenuto dall’espansione della sua gamma di prodotti con la linea di cateteri Phoenix Aterectomia, beneficiando delle forti sinergie create dalle due reti commerciali.
  • In linea con la nostra strategia di creare delle partnership strategiche pluriennali, Philips ha instaurato un accordo di 15 anni di 90 milioni di dollari americani con San Francisco Bay-based Marin General Hospital che include un accordo di servizi per l’imaging systems, patient monitoring e clinical informatics solutions.
  • Rafforzando il portafoglio nell’Health Informatics, Philips ha iniziato una partnership con Hitachi Data Systems per introdurre il sistema di nuova generazione Vendor Neutral Archive, che supporta l’accesso rapido ai dati di medical imaging e digital health all’interno dell’organizzazione. Inoltre, Philips ha iniziato a collaborare con Amazon Web Services con l’obiettivo di creare una nuova soluzione cloud-based, enterprise-wide rapid e secure data recovery.
  • Il business di Philips Oral Healthcare sta continuando il suo processo di crescita, con una consistente performance nella Greater China dove il Philips Sonicare Essence+ è stato lanciato recentemente, offrendo ai consumatori un’esperienza di igiene orale di alta qualità a prezzi accessibili.

Lighting

“Il miglioramento della performance di Philips Lighting nel primo trimestre rappresenta il suo grande futuro di un’azienda stand-alone e focalizzata sul business di riferimento. Lighting ha avuto miglioramenti operativi per il sesto trimestre consecutivo anno su anno, consolidando il forte potenziale del nostro business LED e della trasformazione da prodotti individuali a sistemi e servizi di illuminazione connessa. Come risultato del nostro successo nell’illuminazione LED e della quota di mercato del business in generale, Philips Lighting si aspetta di tornare ad avere una crescita positiva delle vendite comparabili nel corso del 2016.”

Leggi anche:  Lenovo Group: risultati finanziari Q4 e per l'interno anno 2023/2024

Le vendite dell’illuminazione LED sono cresciute in modo sostanziale del 27% e adesso rappresentano il 50% delle vendite complessive Lighting. Le vendite delle lampade tradizionali continuano a calare, diminuendo del 15% anno su anno. Il business Home ha raggiunto una crescita a doppia cifra per il secondo trimestre consecutivo, mentre il business Professional in Nord America ha mostrato una crescita positiva nel trimestre. Il margine EBITA rettificato di Philips Lighting è aumentato di 60 basis points, guidati dalla produttività dei costi e dal mix di prodotto.

  • Philips Lighting ha presentato innovazioni significative al Light + Building, una fiera leader nel settore, mostrando una crescita nelle piattaforme di illuminazione LED connessa, per abitazioni, uffici, negozi e strade in un’ottica sempre più smart.
  • Philips Lighting ha iniziato una partnership con Vodafone con l’obiettivo di favorire la diffusione dell’illuminazione stradale connessa mediante tecnologie wireless nelle città di tutto il mondo aiutare l’aumento di adozione dell’illuminazione LED connessa nelle smart cities. Attualmente, delle più di 300 milioni luci stradali globali, meno del 12% sono LED e meno del 2% sono connesse. Philips Lighting ha introdotto DigiStreet, ovvero il primo apparecchio LED “a prova di futuro” predisposto per l’installazione di sensori e connettività wireless, che può connettersi a CityTouch, in modo tale da monitorare, controllare e gestire in remoto per maggiori risparmi sui costi di energia e manutenzione.
  • Philips Lighting continua a innovare la tecnologia LED presentando rivoluzionarie lampade che reinventano il faretto alogeno e le classiche lampade a incandescenza. La gamma di lampade LED Philips SceneSwitch è l’unica a combinare tre configurazioni di illuminazione in una sola lampada, permettendo di selezionare mediante l’interruttore a parete la regolazione più adatta per ogni esigenza. Queste ultime sono dotate della tecnologia DimTone, che non solo permette di ottenere l’atmosfera desiderata, ma dà un tocco di eleganza all’ambiente.
  • Per rafforzare la leadership nel mercato dell’illuminazione LED connessa dinamica che ha l’obiettivo di trasformare le facciate degli edifici e i monumenti, Philips Lighting ha illuminato due simboli iconici in Spagna: la CEPSA Tower, uno degli edifici più alti in Spagna, e Baño de la Cava, un sito del patrimonio dell’umanità a Toledo.
Leggi anche:  Microsoft riunisce i team di Windows e Surface

Aggiornamento sulla separazione

Come comunicato precedentemente, Philips continua ad esaminare contemporaneamente l’offerta pubblica iniziale (IPO) ed il collocamento privato di Philips Lighting. Con i mercati finanziari che stanno migliorando rispetto ai primi due mesi dell’anno, l’offerta pubblica iniziale sembra l’opzione più probabile, influenzata da altri sviluppi del mercato e altre circostanze rilevanti. Comunque, l’azienda non ha ancora deciso su un eventuale collocamento privato e continua a valutare l’attrattività di questa strada rispetto all’IPO, tenendo in considerazione sia il valore che le condizioni, ma soprattutto gli interessi migliori di Philips e dei suoi stakeholders. Philips si aspetta di aggiornare il mercato sulle conclusioni e sui prossimi passi nel breve periodo.

I costi relativi alla separazione ammontano a 52 milioni di euro nel primo trimestre del 2016. Per il 2016, Philips si aspetta di avere i costi della separazione nel range di 200 – 225 milioni di euro.

Cost savings

In generale, i risparmi sui costi ammontano a 19 milioni di euro nel primo trimestre. Il programma Design for Excellence (DfX) ha generato 67 milioni di euro di maggiori risparmi di acquisto nel trimestre. Il programma di miglioramento End2End ha raggiunto i 41 milioni di euro in guadagni di produttività.

Varie

Al 31 marzo 2016, Philips ha completato l’82% del programma triennale di riacquisizione di azioni di 1,5 miliardi di euro.

I risultati del primo trimestre 2016 si basano sulla struttura di reporting della nuova organizzazione Philips. Lo storico dei dati del 2014-2015 è stato pubblicato sul sito “Investor Relations”.