Mercato dei PC ancora a picco

Secondo due indagini di Gartner e IDC, il settore perde il 9,6% e 11,5% nel primo trimestre del 2016

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I dati parlano chiaro: le persone non acquistano più PC. La frenata, quanto mai evidente negli ultimi anni, assume in questi stralci di 2016 contorni ancora più netti. A guardare le rilevazioni di Gartner e IDC si resta stupiti della perdita, in termini percentuali, del settore. I primi parlano di un -9,6% di vendite nel primo trimestre dell’anno rispetto al 2015, IDC invece evidenzia una flessione dell’11,5%, ancora peggiore se confrontata con le statistiche di dodici mesi fa. In soldoni, questo vuol dire che nel mondo sono stati venduti meno di 65 milioni di computer, un numero in calo per il sesto trimestre consecutivo secondo gli analisti.

Fattori molteplici

Affermare che dietro un calo del genere vi sia solo il crescere nell’adozione di tecnologie mobili non sarebbe veritiero. Oltre all’evidenza di trend che spingono sempre più verso la mobilità estrema, sappiamo infatti quanto la flessione delle vendite sia anche la conseguenza di un certo deprezzamento delle valute locali rispetto al dollaro. Per quanto ci riguarda, le perdite nell’area EMEA corrisponde ad un -10% ogni anno anche se un paio di nazioni, come la Germania e il Regno Unito, evidenziano una flessione minore rispetto a paesi, come la Francia, in cui le spese hi-tech dei consumatori si sono concentrate verso altri dispositivi. A guidare la classifica dei principali produttori al mondo è sempre Lenovo (19,3%), seguita da HP (17,6%), Dell (14,1%), Asus (8,3%)e Apple (7,1%) mentre si riduce il margine dei restanti, una forte indicazione di quanto il mercato si stia sempre più contraendo a favore di pochi eletti.

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Gianfranco Lanci, Presidente e Chief Operating Officer, Lenovo ha commentato: “I risultati dell’ultimo trimestre confermano che la nostra focalizzazione sul core business del PC, come motore di crescita per l’azienda – mentre continuiamo a consolidare gli ambiti del mobile e del data center come motori di crescita – è la formula giusta per il nostro successo, anche in futuro. Continueremo a far leva sul trend di consolidamento che vediamo nel settore, puntando sulle opportunità di crescita offerte dal rinnovo dei PC aziendali promosso da Windows 10 e dalle nostre innovazioni di eccellenza nel comparto dei convertibili e detachable, per raggiungere il nostro obiettivo – il 30% di quota del mercato PC globale. La focalizzazione sempre più attenta di Lenovo sul mercato statunitense sta poi generando dei dividendi particolarmente elevati,il che ci permette di sottrarci al calo generale del settore con un aumento a doppia cifra nelle unità spedite e incrementi costanti di quota di mercato, che ci hanno portato a un solido terzo posto, sempre con una forte redditività”.