Google ha lanciato alcune app per migliorare la fruizione dei suoi servizi alle persone disabili come Voice Access e Scanner
Molte aziende del settore tecnologico hanno iniziato a rendere i propri servizi più accessibili alle persone colpite da diverse forme di disabilità o anziane. Facebook e Twitter hanno ad esempio introdotto una descrizione a video e immagini per migliorarne la fruizione per gli ipovedenti. Ora anche Google ha intrapreso questa strada e ha lanciato una serie di app e servizi dedicati proprio a questo scopo.
Tra le novità presentate da Google nel suo blog troviamo Voice Access, un’app in fase beta che consente di comandare varie funzioni di uno smartphone Android utilizzando solamente la voce. L’utente potrà quindi navigare, scorrere le app e utilizzare vari servizi senza l’uso delle mani. “Scanner” consente agli sviluppatori di rendere più accessibili i propri contenuti e con Android N sarà possibile impostare la dimensione dei caratteri e delle icone per una migliore fruizione.
“Quasi il 20% della popolazione degli Stati Uniti avrà una disabilità nel corso della propria vita, disabilità che può rendere difficile l’accesso e l’interazione con la tecnologia, limitandone le opportunità. – si legge sul blog di Google – Ecco perché è così importante realizzare strumenti per rendere la tecnologia accessibile a tutti”.
