Grazie a un lancio anticipato rispetto agli anni precedenti, il Q1 della coreana segna un importante +5,7%
In un mercato degli smartphone che, su base annuale, ha fatto registrare delle pericolose flessioni, c’è chi può consolarsi, almeno guardando al proprio reticolato. Si tratta di Samsung che nel primo trimestre del 2016 ha fatto registrare un +5,7% di fatturato e un +12% di profitti nei ricavi generali (comparto Samsung Electronics), rispetto a quanto ottenuto dallo stesso periodo di rilevazione nel 2015. Stando a quanto comunicato dall’azienda, gran parte del merito spetterebbe al successo dei Galaxy S7 e Galaxy S7 Edge, lanciati nel mese di marzo e alla spedizione dei display OLED e memorie di archiviazione.
Ripresa decisiva
Tra i big del settore mobile, era stata proprio Samsung l’azienda a soffrire maggiormente l’ascesa dei brand cinesi sul panorama europeo. Tra i tanti ricordiamo Huawei, Meizu e Xiaomi, intente a seguire la stessa falsariga tracciata da Lenovo nel campo dei computer. E invece, per la prima volta da mesi, la divisione mobile di Samsung ha ottenuto un +6,6% di fatturato e un +42% nei profitti; una crescita più che esponenziale che lascia ben sperare per il futuro. Anche in questo caso, a trainare la salita sono stati i recenti Galaxy che, in resi disponibili con qualche settimana di anticipo rispetto alla consuetudine (di solito il lancio era ad aprile), hanno permesso di accumulare un boost significativo nell’analisi del Q1 2016. A quanto pare, l’unica gamma in difficoltà del colosso sudcoreano, riguarda gli LCD, la cui concorrenza nel settore ha causato una riduzione di redditività nel trimestre concluso il 31 marzo.
