Telecom Italia: cessazione dei rapporti di lavoro e di amministrazione con Marco Patuano

Il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia comunica che la Società e Marco Patuano hanno raggiunto un accordo per la cessazione del rapporto di lavoro e di amministrazione con effetto dalla data odierna.

L’accordo prevede – oltre all’erogazione di quanto già maturato a titolo di retribuzione ed emolumenti, fissi e variabili (questi ultimi soggetti a meccanismi di claw back) – il riconoscimento degli ulteriori importi di 1.235.000 euro lordi a fronte della cessazione del rapporto di amministrazione e 4.765.000 euro lordi a fronte della cessazione del rapporto di lavoro per 6.000.000 euro lordi complessivi.

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Tale attribuzione è coerente con la politica di remunerazione e con gli accordi in essere con Marco Patuano;  prima dell’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione l’operazione è stata comunque esaminata dal Comitato per le Nomine e la Remunerazione – organo competente ai sensi della “Procedura per l’effettuazione di operazioni con parti correlate” di cui si è dotato il Gruppo – esprimendo il proprio motivato parere favorevole alla conclusione dell’accordo.

Il Consiglio ringrazia il Dottor Patuano per l’impegno, la dedizione ed il contributo in termini di creazione di valore resi durante il suo mandato alla guida del Gruppo e più in generale negli oltre venticinque anni di proficua attività a beneficio dello stesso, formulandogli i migliori auguri per le sue future attività professionali.

Coerentemente con il piano di successione a suo tempo adottato, il Consiglio ha oggi temporaneamente conferito le deleghe dell’Amministratore Delegato al Presidente Esecutivo Giuseppe Recchi, che con il supporto del management guiderà il Gruppo fino alla nomina del nuovo Amministratore Delegato.

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