Sony risponde ai sogni multiplayer di Microsoft

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Si apre un nuovo futuro per le console domestiche: la PS4 accoglie l’invito della Xbox One

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Un gioco è un gioco. Questa la risposta di Sony ai progetti cross-platform di Microsoft. Qualche giorno fa l’azienda di Redmond aveva annunciato la possibilità di giocare ai titoli della sua console next-gen contro (o in team) con utenti provenienti da ambiente PC. Tecnicamente non vi sono molte difficoltà: il codice di sviluppo dei giochi per One può essere modificato per accettare multiplayer da server diversi, compresi quelli degli utenti computer. Il lancio più interessante Microsoft lo aveva fatto nei confronti della rivale PS4 quando aveva ipotizzato la compatibilità dei server multipiattaforma per l’online.

La risposta

Sony non ha perso tempo, accogliendo l’invito di Microsoft a partecipare all’iniziativa che aprirà una nuova era nel mondo del multiplayer. “PlayStation da sempre supporta il gioco tra piattaforme diverse. Già tanti titoli, come Final Fantasy 11 nel 2002, permettevano il gioco online anche con utenti da PC. Saremmo molto felici di parlarne con i nostri sviluppatori e publisher, interessati a esperienze cross-platform” – ha spiegato Sony. Concretamente, l’apertura di Sony si tradurrà nella possibilità per chi ha una Xbox One di scegliere, nelle impostazioni multigiocatore, se aprire le partite anche a chi proviene da computer e PS4, così da far cadere tutte le barriere tra ambienti diversi. Il primo titolo, già disponibile, che permetterà sfide su Xbox One e PC è Rocket League. Seppur si tratti di un’opera indie, l’apertura del multiplayer potrà avvenire anche per i titoli maggiori, a discrezione delle singole software-house.

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