Sony ammette che Playstation VR potrebbe essere qualitativamente inferiore a Oculus Rift ma offre altri vantaggi
La competizione nel campo della realtà virtuale si fa sempre più serrata. Il primo ordine di HTC Vive è andato esaurito in pochi minuti, le aspettative attorno ad Oculus Rift sono enormi e tra poco arriveranno sul mercato gli HoloLens di Microsoft. Anche Sony ha realizzato un proprio modello di visore 3D chiamato PlayStation VR ma nonostante le previsioni di molti esperti, che credono fermamente nel successo del dispositivo, la stessa azienda ha ammesso che potrebbe essere inferiore al prodotto di Oculus VR in termini di qualità, aspetto già sottolineato dal fondatore dell’azienda di proprietà di Facebook.
“Se parliamo semplicemente di qualità tecniche, sì, ammetto che Oculus Rift potrebbe essere migliore di PlayStation VR”, ha dichiarato in una intervista a Polygon il vice presidente di Sony Computer Entertainment, Masayasu Ito. La soluzione avrebbe però altri vantaggi rispetto al rivale, che al momento non è compatibile con i computer Mac. “Tuttavia, – sottolinea Ito – richiede un PC molto performante e molto costoso. Il vantaggio più grande per Sony è che il nostro visore funziona con PS4. È più adatto per l’uso di ogni giorno, quindi deve essere molto semplice da utilizzare e deve avere un prezzo accessibile. Non è una periferica per PC di fascia alta. È per il mercato di massa”. Al momento si sa che l’utilizzo di Playstation VR è sconsigliato sotto i 12 anni e che Sony ha deciso di procedere a piccoli passi nello sviluppo di contenuti in realtà virtuale. Nulla è stato invece confermato per quanto riguarda la data di rilascio e il prezzo del visore.
