Microsoft rivela Sonic, sistema operativo Debian

Microsoft rivela Sonic, sistema operativo Debian

Il lavoro di Microsoft all’interno dell’Open Computer Project si è tradotto in un OS per dispositivi di rete

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La Open Compute Project è un’associazione che studia e produce soluzioni in ambito server e data center. Al suo interno sono presenti società come Facebook, Apple, Cisco e Microsoft. Proprio la multinazionale americana, durante un summit della OCP, ha svelato Sonic, un sistema operativo che comprende una suite di programmi pensata per incrementare la produttività dei dispositivi di rete, come gli switch. La particolarità è che Sonic si basa sul codice Debian Linux, pur personalizzandolo in diversi punti. In occasione dell’OCP Summit 2016, c’è stata anche la conferma dell’ingresso di Google all’interno dell’iniziativa, con la volontà di portare maggiore standardizzazione nelle infrastrutture IT.

Di cosa si tratta

Sonic sta per Software for Open Networking in the Cloud ed è essenzialmente un framework modulare per data center e reti che hanno bisogno di utilizzare vari swtich hardware localizzati su sorgenti diverse. Grazie a SAI, Switch Abstraction Interface, viene eliminata la necessità del software di essere integrato nell’hardware di rete, così gli utenti sul cloud possono sfruttare i vantaggi di un hardware di rete per sviluppare applicazioni sullo switch di rete e renderle compatibili con piattaforme differenti. A quanto pare Sonic è molto simile al servizio Azure Cloud Switch, presentato da Microsoft a fine 2015, e non è detto che alla fine OCP finisca con il diventare un contenitore generale di tanti piccoli (di fa per dire) servizi professionali, indirizzati ognuno ad un’esigenza diversa. La volontà è sempre quella di diventare un ponte di collegamento tra prodotti proprietari e piattaforme rivali, da accogliere nel proprio orto invece  di contrastare e combattere. Nadella dixit.

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