Inquinamento, a Milano il dirigibile Bicocca in volo per studiare lo smog

Inquinamento, a Milano il dirigibile Bicocca in volo per studiare lo smog

E’ targato Università di Milano-Bicocca il dirigibile che si è sollevato in questi giorni nel cielo milanese per effettuare importanti rilievi sull’inquinamento della città

Lo scopo dell’aerostato è proprio quello di studiare lo smog del capoluogo lombardo, partendo dal tetto dell’edificio U9 dell’Università di Milano-Bicocca. Del resto, già un’indagine dell’Oms ha rilevato che la qualità dell’aria respirata nelle metropoli è in drastico peggioramento, determinando gravi pericoli per la salute. L’indagine ha rivelato anche che, a causa dell’inquinamento, solo il 12% della popolazione respira aria buona.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Dirigibile trasformato in stazione meteo

Non si parla solo di inquinamento atmosferico però, ma anche di quello acustico. Si tratta infatti di una vera e propria stazione meteo, in grado di rilevare temperatura, pressione, umidità relativa, velocità e la direzione del vento e dotato di un fonometro.

Lo studio è coordinato dal professor Ezio Bolzacchini, docente di Chimica dell’ambiente, e dal professor Giovanni Zambon, docente di Acustica ambientale, del Dipartimento di Scienze dell’ambiente e del territorio e di Scienze della terra (DISAT). 

Lo strato che schiaccia lo smog

Tra gli oggetti di ricerca c’è anche il cosiddetto “strato di inversione”, una sottile fascia di 25-30 metri che presenta un aumento di temperatura non compatibile con l’altezza. Questo strato sarebbe causa dello “schiacciamento” dello smog a terra, impedendo all’inquinamento di disperdersi. Il fonometro è invece una sorta di “super-microfono” che misura la pressione acustica, rilevando il rumore ambientale in quota. Lo scopo è quello di misurare l’inquinamento acustico rispetto alla quota, distinguendo diverse fonti di rumore come la strada, la ferrovia o interi settori della città, tenendo conto anche dell’influenza dei venti. In Piemonte è stato invece approvato un mese fa il primo semaforo anti-smog, che scatterà a seconda del livello di polveri sottili nell’aria. E’ stato dimostrato che l’inquinamento danneggia la memoria, annebbiando il cervello: lo smog è tossico soprattutto per i neuroni dei neonati, che potrebbero subire gravi conseguenze dall’inalazione delle polveri.

Leggi anche:  Kyocera nominata da TIME e Statista tra le 500 aziende più sostenibili al mondo nel 2024

E’ la prima volta che un dirigibile viene utilizzato per questo tipo di ricerca. Questo aeromobile ha una lunghezza di 14 metri e un diametro di quattro, contiene circa 90 metri cubi di elio e può trasportare fino a 50 chilogrammi di strumentazioni. Precedentemente utilizzato anche alle Isole Svalbard, un arcipelago norvegese nel Mar Glaciale Artico, il dirigibile è in grado di raggiungere quote intorno ai due chilometri, anche se in città non si solleverà oltre i 350 metri di altitudine per evitare di trovarsi sulla stessa scia dell’aeroporto di Linate.