Google estende il diritto d’oblio a tutti i domini europei

Google rischia il bando in Russia

Google avrebbe deciso di estendere la cancellazione dei link per il diritto all’oblio a tutti i domini dei Paesi Ue oltre a quello da dove è arrivata la richiesta

Google ha rivelato che da quando la Corte di Giustizia europea gli ha imposto di mettere in pratica il diritto all’oblio sono stati cancellati 441mila link che rimandavano a informazioni “inadeguate o non più pertinenti” su 348mila domande di eliminazione. Le informazioni cancellate, come ha fatto notare lo scorso anno il Garante della privacy francese, riguardano però soltanto le versioni nazionali del motore di ricerca. Un link eliminato su Google.it rimane comunque visibile in tutti gli altri Paesi del mondo e su Google.com. L’azienda di Moutain View aveva difeso questa politica dalle accuse del Cnil ma secondo quanto riferiscono Reuters e il New York Times la sua posizione è radicalmente cambiata.

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Big G vorrebbe estendere il diritto all’oblio anche ad altri domini oltre a quello riferito alla nazione dove risiede l’autore della domanda di cancellazione. A partire dal prossimo mese l’azienda di Mountain View, il cui software per la guida autonoma è stato equiparato a un conducente in carne e ossa, rimuoverà quindi i link da tutte le sue versioni europee e da Google.com. I link nei domini al di fuori del Vecchio Continente rimarranno invece accessibili e potranno essere comunque visualizzati dagli utenti che si collegano da Paesi che non appartengono all’Ue.

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