Amazon ha lanciato in sordina alcuni brand di abbigliamento i cui capi possono essere acquistati direttamente dalla piattaforma di e-commerce
Amazon espande ulteriormente i suoi orizzonti e dopo aver introdotto le consegne di frutta e verdura veste i panni anche dello stilista. Il sito di e-commerce entra in sordina nel settore della moda con alcuni capi di abbigliamento realizzati da brand di sua proprietà e acquistabili direttamente dalla sua piattaforma. L’azienda guidata da Jeff Bezos, i cui server cloud ora ospitano tutti i dati di Netflix, ha reso disponibili 1.800 capi di abbigliamento creati dai suoi brand Society New York, Lark and Ro, Scout and Ro, Franklin and Freeman, Franklin Tailored, James and Erin e North Eleven. La novità non è stata ancora ufficializzata anche se nel corso del WWD (Women Wears Daily) di New York il vice presidente della divisione fashion di Amazon, Jeff Yuricisin, aveva lanciato alcuni segnali sull’ingresso del colosso dell’e-commerce nel settore della moda.
La scelta di non divulgare ancora la notizia della nascita dei suoi brand di abbigliamento, acquistabili per ora solamente dallo store digitale statunitense, può essere dettata dalle abitudini degli utenti. Al momento solo il 15% dei suoi clienti acquisti questo tipo di prodotti direttamente dalla piattaforma. Probabilmente Amazon sta aspettando di ricevere alcuni feedback prima di annunciare ufficialmente la distribuzione di abiti prodotti internamente. Per il colosso dell’e-commerce, che sta pensando di gestire da sé le proprie spedizioni, si tratta comunque di una mossa strategica in quanto il suo margine di guadagno sulla vendita di capi di abbigliamento sarebbe del 40%, cifra molto più alta se paragonata a quella percepita dalla distribuzione di prodotti di elettronica e libri di aziende terze.
