La compagnia ha confermato che i prossimi smartphone Moto (senza brand Motorola) avranno tutti un display extra e il riconoscimento biometrico
Il futuro mobile di Lenovo, almeno dal punto di vista degli smartphone, è chiaro: dispositivi da almeno 5 pollici e lettura delle impronte digitali onnipresente. L’innovazione tecnologica, e la conseguente diminuzione dei costi hardware, ha permesso anche a modelli non propriamente di punta di dotarsi di opzioni peculiari, come i sensori per il riconoscimento biometrico, dedicati in origine solo a device di fascia alta. Per questo Lenovo potrà permettersi di dotare tutti i cellulari in uscita nel 2016 della particolare funzione di sblocco del terminale, e di altre funzioni (come gli acquisti sul Play Store). Ad affermarlo è stata l’azienda che ha anche spiegato come la prossima gamma di telefonini in uscita quest’anno vedrà display da almeno 5 pollici e oltre.
Moto by Lenovo
Nonostante la gamma di prodotti Moto proseguirà nel tempo, non ci sarà più il logo Motorola impresso sulla scocca dei dispositivi by Lenovo. La notizia ha sconvolto gran parte degli appassionati di tecnologia che hanno ricordato l’importanza del marchio statunitense nella storia e sviluppo della telefonia mobile. La scorsa settimana Lenovo ha annunciato la scomparsa del logo Motorola dai prodotti del proprio portafoglio, ad eccezione di quelli già presenti sul mercato. Acquistata nel 2014 da Google, Motorola Mobility ha vissuto sotto il dominio di Lenovo periodi difficili. Nonostante il successo commerciale sia stato altalenante (Moto G, Moto X e gli indossabili Moto 360), il 2016 non vedrà una rivoluzione vera e propria, soprattutto rispetto al design e costruzione a cui parteciperanno gli stessi tecnici e sviluppatori di Motorola, che avranno solo dato un nuovo nome al proprio datore di lavoro. Non a caso un portavoce ha spiegato: “Motorola Mobility continuerà ad esistere come entità interna a Lenovo e sarà il motore dell’ingegneria e progettazione di tutti i nostri prodotti mobili”.