Un 29enne valdostano ed ethical hacker di Anonymous sarebbe l’autore del falso allarme per un attentato terroristico dell’Isis a Firenze alla vigilia di Capodanno
Gli agenti del Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche (CNAIPIC), con la collaborazione della polizia postale di Torino e Aosta, hanno scoperto l’identità di “X”, l’ethical di Anonymous che il 28 dicembre annunciò di aver sventato un attacco terroristico dell’Isis a Firenze. L’uomo, conosciuto anche come “wArning”, è un 29enne esperto informatico di Aosta ed è stato denunciato per aver lanciato il falso allarme. L’operazione nei confronti dell’hacktivist è iniziata il 19 gennaio, quando gli agenti si sono recati nella sua abitazione e hanno sequestrato numerose apparecchiature informatiche per le loro indagini.
Prima di Capodanno “X” aveva dichiarato a una testata online di aver sventato un attentato dell’Isis nel capoluogo toscano ma la notizia non era stata rilanciata dal profilo ufficiale di Anonymous Italia legato all’operazione #OpParis, il cui obiettivo è combattere lo Stato Islamico dopo l’attacco subito da Parigi. Le indagini del CNAIPIC non hanno rilevato alcuna minaccia nei confronti di Firenze e a inizio 2016 Anonymous Italia si è ufficialmente dissociata dall’operato di “X”. “We Are Anonymous. In relazione a quanto apparso nei giorni scorsi sugli organi di stampa, Anonymous Italia intende sottolineare il suo disappunto e distacco totale in merito alle dichiarazioni rilasciate da un membro di nome X. – si legge in un comunicato del gruppo – Non è stato mai il nostro modus operandi rilasciare dichiarazioni personali agli organi di stampa, avere rapporti personali e di esclusiva con testate giornalistiche, rivendicare operazioni non verificate da tutti gli utenti hacktivisti dei vari gruppi”.