Samsung ha risolto il problema con la S Pen di Galaxy Note 5 aggiungendo una parte in plastica che permette di estrarre il pennino anche se inserito al contrario
Nell’agosto scorso Samsung è stata coinvolta a suo malgrado nel cosiddetto scandalo Pengate. Alcuni utenti distratti avevano infatti evidenziato che inserendo al contrario il pennino touch screen S Pen nell’apposito vano di Galaxy Note 5 questo rimaneva incastrato e diventava difficile estrarlo. Inizialmente l’azienda coreana, che lancerà quest’anno la nuova serie Galaxy A, aveva accusato queste persone di non aver letto correttamente il manuale di istruzioni, dando così a loro la colpa del problema. Successivamente è stato inserito un avviso sulla pellicola che proteggeva i phablet appena acquistati ed ora Samsung ha scelto di prendere provvedimenti per chiudere definitivamente la questione.
L’azienda coreana ha infatti risolto il problema rivedendo il design di Galaxy Note 5. La scheda madre del dispositivo è stata modificata con l’aggiunta di una piccola parte in plastica che permette di estrarre la S Pen anche quando l’inserimento avviene nel modo errato. Ora anche gli utenti poco attenti non dovranno più temere di rompere il proprio Galaxy Note 5 per colpa del pennino touchscreen. Nel frattempo, si vocifera che anche Galaxy S7 avrà una S Pen integrata. Il nuovo smartphone top di gamma di Samsung dovrebbe essere presentato al MWC 2016 di Las Vegas e potrebbe anche integrare una funzione molto simile a Live Photos di iPhone 6S.