Microsoft dona 1 mld di dollari per il cloud delle Ong

Cosa ne pensa Microsoft della vicenda Sam Altman?

Nei prossimi 3 anni Microsoft donerà 1 miliardo di dollari ad aziende non profit per lo sviluppo del cloud computing

Nel corso di una tavola rotonda organizzata al World Economic Forum di Davos (Svizzera) il CEO di Microsoft, Satya Nadella, ha annunciato che nell’arco di 3 anni l’azienda donerà 1 miliardo di dollari nello sviluppo di tecnologie di cloud computing per 70 mila enti non profit. Il finanziamento permetterà a queste aziende di “avere accesso a una tecnologia che le aiuterà a superare le sfide più decisive per la società, generando nuova crescita in maniera equa”. Il progetto prevede la fornitura di risorse di archiviazione nella nuvola per i ricercatori e iniziative per migliorare l’accesso a queste tecnologie nei Paesi dove questo è difficoltoso. Nadella, che permetterà solo a Windows 10 di operare con le CPU di ultima generazione, ha sottolineato che il cloud computing è uno dei fattori che potrà aiutare a realizzare tecnologie per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dall’Onu, ovvero la fine della fame e della povertà nel mondo e l’accesso a energia e risorse a basso costo.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Il CEO di Microsoft, che sta per diventare un operatore mobile virtuale con un’apposita SIM card, è anche intervenuto sul tema della cosiddetta “quarta rivoluzione industriale”. Gli esperti sono convinti che l’avvento di nuove tecnologie come la robotica porterà a un grande cambiamento nel mondo del lavoro e che circa 5.1 milioni di lavoratori saranno sostituiti dalle macchine avanzate entro 5 anni. “Penso che i timori sul lavoro ci siano stati anche durante la seconda e la terza rivoluzione industriale, ad esempio con il passaggio dal lavoro nei campi a quello in fabbrica. – ha dichiarato Nadella – Per garantire l’occupazione, ha evidenziato, è fondamentale formare non solo i ragazzi, ma tutte le persone, in modo da consentire a chi perde il suo impiego di poterne svolgere un altro”.

Leggi anche:  OVHcloud annuncia la disponibilità immediata della nuova region "Availability Zone" a Parigi