La sicurezza degli endpoint, se connessa e ben gestita, permette di guadagnare tempo, migliorare la protezione e ridurre i costi
Alla base della dinamica strategia per gli endpoint di Intel Security, soluzioni come McAfee ePolicy Orchestrator (ePO) e Endpoint Security 10.1 (ENS 10.1) costituiscono una piattaforma agile di servizi endpoint che consente di ridurre la complessità degli ambienti di sicurezza endpoint, migliorare le prestazioni e la visibilità sulle minacce avanzate e velocizzare le attività di rilevamento e bonifica.
Sono passati ormai trent’anni da quando il personal computer cominciava a diventare di uso comune e si apprestava a trasformare il modo di lavorare e il nostro stile di vita, poi sono arrivati Internet, la banda larga e telefoni cellulari sempre più intelligenti. La tecnologia ha continuato a migliorare la nostra vita e ad aumentare la nostra efficienza in molti modi diversi. Parallelamente, anche le soluzioni di sicurezza per gli endpoint di Intel Security hanno continuato a evolversi. Nel corso del tempo non solo sono state migliorate e perfezionate, ma sono diventate anche facili da usare e hanno semplificato il compito di gestire le risorse di sicurezza di un’impresa, anche con un’ampia varietà di soluzioni. E più le aziende si strutturano e si digitalizzano, più diventa critica ed essenziale una gestione centralizzata. Tuttavia, questa funzione non deve andare a scapito della produttività.
“Il tempo è un bene prezioso, e la maggior parte di noi preferirebbe impegnarlo nelle proprie attività preferite, e, sul lavoro, per raggiungere gli obiettivi professionali, invece che dover rimanere in ufficio cercando di risolvere i problemi legati alla sicurezza,” ha dichiarato Ferdinando Torazzi, Regional Director Enterprise Italia e Grecia, Intel Security. “Quando i responsabili delle operazioni di sicurezza dedicano molte ore della loro giornata nella gestione dei singoli prodotti (ognuno con una propria specifica consolle), non si risparmiano certamente, e non risparmiano nemmeno tempo che invece potrebbero impiegare meglio, su progetti strategici. Soluzioni avanzate come McAfee ePolicy Orchestrator (ePO) ed Endpoint Security 10.1 (ENS 10.1) possono semplificare enormemente i processi grazie alla gestione centralizzata ed integrata: tutto quel tempo perso sarà di nuovo nelle nostre mani”.
ePO rappresenta un unico punto di gestione ed è in grado di consolidare le informazioni di sicurezza particolareggiate in arrivo da endpoint, dati, reti e più di 130 soluzioni di sicurezza di terze parti. Inoltre, fornisce flessibilità, gestione centralizzata flessibile tramite un’unica console che abbassa drasticamente il tempo necessario per gestire le attività di security. Con ePO si puo’ anche optare per una soluzione tradizionale di gestione in locale o per una basata su cloud. La versione cloud sta ulteriormente semplificando la vita dei responsabili security con il valore aggiunto di aggiornamenti automatici per controllare che la versione in uso sia sempre la più aggiornata, e per soddisfare le mutevoli esigenze del proprio ambiente di sicurezza.
Offrendo un’architettura che integra i prodotti Intel Security grazie alla propria piattaforma, la soluzione ENS 10.1 permette alle aziende di rispondere alle nuove minacce più velocemente e con meno risorse. Inoltre, il framework collaborativo per la protezione semplifica e rimuove la complessità degli ambienti endpoint e consente una maggiore visibilità sulle minacce avanzate oltre ad accelerare le attività di risposta, rilevamento e bonifica. Queste dinamiche di collaborazione consentono di condividere le informazioni nei vari ambiti di prevenzione delle minacce, sicurezza web, firewall e moduli di intelligence delle minacce, (Threat Intelligences Exchange – TIE), disponibili. Ciò si traduce in difese più intelligenti che operano insieme per migliorare il rilevamento e la risposta alle minacce avanzate.
L’approccio centralizzato alla gestione della sicurezza facilmente realizzabile con McAfee ePO e ENS 10.1 consente di avere un sistema collegato che favorisce lo scambio di informazioni tra i prodotti che funziona in modo integrato anche con le azioni di protezione.
“Il tempo risparmiato utilizzando soluzioni di sicurezza connesse contribuirà a rendere il 2016 un anno ancora più produttivo” conclude Torazzi. “Ecco un buon proposito per l’anno appena iniziato: perché non semplifichiamo il nostro armamentario di soluzioni e apparati di sicurezza e raccogliamo i vantaggi delle soluzioni che semplificheranno il nostro lavoro?”