Nel corso dell’Assemblea di ANITEC, tenutasi il 21 gennaio presso la sede milanese dell’Associazione confindustriale dell’ICT e dell’elettronica di consumo, sono stati eletti vicepresidenti Marco Hannapel di Samsung Electronics (mercato consumer), Franco Micoli di Nokia/Alcatel Lucent (infrastrutture e smart communities), Stefano Pileri di Italtel (internet of things e industry 4.0), Nicola Ruggiero di Qualta (innovazione e internazionalizzazione) e Mariuccia Teroni di FacilityLive (digital society).
Il nuovo Consiglio Generale, sarà così composto: Matteo Attrovio (Finmeccanica); Francesco Benvenuto (Cisco Systems Italy); Laura Bononcini (Facebook); Carlo Carollo (Microsoft); Luca Cassani (Epson Italia); Graziano Chiesa (Sirti); Nello Genovese (Fracarro Radioindustrie); Giuseppe Giannico (Jabil Circuit Caserta); Giancarlo Grasso (Sekur Sistemi); Claudio Lamperti (Panasonic Italia); Salvatore Paparelli (Sony Europe); Paola Rigoldi (Hewlett Packard Italiana); Mauro Sozzi (Nokia); Carlo Tagliaferri (Selta); Luciano Valentini (Motorola Solutions) e dai Vice Presidenti Hannapel, Micoli, Pileri, Ruggiero e Teroni.
“Il nostro è un vero team di lavoro – dichiara Cristiano Radaelli, Presidente Anitec – In questi anni siamo riusciti a portare un grande cambiamento all’interno dell’Associazione, rappresentando così anche nuove aree del mondo digitale grazie al contributo ed all’adesione di molte nuove imprese italiane e multinazionali. Lavoriamo con passione per la crescita del Paese e per fornire il nostro contributo al progresso sociale ed economico: solo per fare alcuni esempi, la collaborazione col Governo e le proposte presentate su tutti gli aspetti dello sviluppo della società digitale, il coinvolgimento a livello europeo sulle tematiche riguardanti il mercato unico digitale e la sua effettiva realizzazione, lo sviluppo della cultura dell’innovazione a partire dalle PMI, l’impegno sul programma europeo eSkills for Jobs per la promozione delle competenze digitali”. “Ringrazio i Vice Presidenti e il Consiglio Generale uscenti per l’attività e l’impegno di questi anni – conclude Radaelli – e sono certo che i Vice Presidenti e il Consiglio eletti oggi, la nuova organizzazione per aree tematiche (come previsto dalla nuova struttura associativa votata all’unanimità dai Soci) ed i programmi di lavoro per il 2016 permetteranno all’Associazione di essere sempre più propositiva verso il Governo e in generale le Istituzioni italiane e europee, per lo sviluppo economico e sociale del Paese”.