Smart City: Barcellona sperimenta la piattaforma open di prossima generazione per erogare servizi

DiSI City, la sostenibilità digitale delle città metropolitane

Il fog computing è il nuovo paradigma tecnologico per lo sviluppo delle smart city

La città di Barcellona rafforza la propria leadership di smart city a livello mondiale grazie alla sperimentazione della prima piattaforma tecnologica open, flessibile, scalabile e sicura progettata per consolidare e gestire – dalla rete al cloud – l’infrastruttura, i dati e i servizi di una città intelligente. Un progetto pilota è stato realizzato con successo grazie alla collaborazione di Cisco con la Città di Barcellona, il Centro Nazionale Supercomputing e una serie di partner tecnologici e accademici con l’obiettivo di ridurre drasticamente la complessità e i costi legati allo sviluppo di soluzioni per le città intelligenti.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Fog computing è il nuovo paradigma tecnologico di elezione per l’Internet of Things che permette di dar vita a comunità sostenibili connesse e smart e quindi di migliorare la qualità della vita dei cittadini. Fog computing che consente elaborazione dei dati, analisi, sicurezza nelle connessioni tra sensori e oggetti presenti sulle strade, e in modo intelligente collegato ad una piattaforma back-end su cloud.

Ottimizzazione e sviluppo dei servizi smart city

Il progetto pilota realizzato a Barcellona rappresenta la piattaforma per lo sviluppo di servizi smart city di prossima generazione che non solo permetterà di consolidare e gestire centralmente i servizi pubblici come i trasporti, il parcheggio, l’illuminazione, il traffico, i rifiuti, la sicurezza, ma anche di semplificare, accelerare e ridurre i costi di implementazione dei servizi stessi grazie ad una nuova capacità di automazione e di analisi a più livelli oltre ad una maggior capacità di scalabilità e virtualizzazione.

Oggi si stima che circa 15 miliardi di dispositivi siano connessi a Internet in tutto il mondo. Cisco ritiene che entro il 2020 il numerò salirà a 50 miliardi dove il 40 per cento dei dati sarà generato da sensori e oggetti intelligenti. Dunque, una smart city che conterà 1 milione di abitanti genererà oltre 180 milioni di gigabyte di dati al giorno, quindi il fog computing per l’elaborazione delle informazioni collegato al cloud sarà la chiave di volta per la crescita delle città e dei paesi nel mondo.

Leggi anche:  Snom amplia la serie M5xx con il cordless IP DECT M56 robusto e certificato IP67