LeasePlan realizza soluzioni di mobilità aziendale con nuovi servizi e sistemi creati sulla base della “driver experience”
LeasePlan Italia, società leader nel settore del noleggio a lungo termine e delle flotte aziendali, in Italia gestisce 115mila veicoli su strada, con una quota di mercato del 19% e un fatturato di circa 784 milioni di euro, impiegando 560 dipendenti. LeasePlan è l’interlocutore ideale per tutte le aziende che vogliono affidare la gestione della propria flotta a un partner in grado di fornire supporto consulenziale nella definizione della car policy, assistenza operativa e un’ampia gamma di servizi amministrativi, gestionali e ad alto valore aggiunto. LeasePlan garantisce soluzioni di mobilità che soddisfano le esigenze di ogni singola impresa. Qualunque sia la dimensione della flotta aziendale, gestire un parco auto è un impegno quotidiano, che comporta la soluzione attenta e tempestiva di problemi operativi, amministrativi ed economici. Abbiamo intervistato, Carla Corazza, direttore ICT LeasePlan Italia.
Data Manager: Quali sono i vostri clienti?
Carla Corazza: Essendo uno dei maggiori operatori del settore, il noleggio a lungo termine con LeasePlan consente di ottimizzare i costi, grazie alle economie di scala, dall’acquisto della vettura all’erogazione dei servizi operativi e amministrativi. I vantaggi finanziari per chi sceglie il noleggio sono molteplici: il capitale, infatti, non viene immobilizzato e il cliente paga soltanto un canone mensile determinato, senza alcun investimento iniziale, con la piena consapevolezza delle voci di costo e del budget destinato al parco auto. I clienti LeasePlan vanno dalle grandi aziende multinazionali, alle piccole e medie imprese o professionisti con partita IVA, fino ai privati, un target che da poco sta mostrando sempre più interesse verso questa modalità alternativa di mobilità.
Come sono organizzati i sistemi informativi?
L’organizzazione ICT è snella, improntata alla governance dei servizi rivisitati in ottica propositiva dove le funzioni devono giocare un ruolo sempre più proattivo, in funzione del fatto che le opportunità di business sono spesso “embedded”. Abbiamo pertanto spinto su un’organizzazione che attraverso lo scouting del mercato e la vicinanza al business deve portare innovazione, garantendo un’architettura applicativa in linea con le esigenze di business e servizi tempestivi e di qualità. Dal punto di vista dei sistemi, da quest’anno abbiamo consolidato il nostro data center a Dublino presso LeasePlan Information Services, la società del gruppo che fornisce servizi a tutte le country garantendo nel contempo la standardizzazione delle soluzioni infrastrutturali. La nostra architettura applicativa è caratterizzata da soluzioni cloud e di mercato, gestione lead and prospect, marketing, operational contact management, procurement da una soluzione core business che funge da “hub” per le applicazioni web based dedicate ai clienti e ai driver.
Quali sono i principali progetti realizzati?
L’innovazione tecnologica è un must per LeasePlan ed è il futuro dei nostri servizi. Tra i progetti realizzati ci piace evidenziare: Web Internet Quotation e LeasePlan Telematics. Il primo consente al fleet manager di digitalizzare la car policy e al driver di personalizzare la propria scelta. Web Internet Quotation è un tool, personalizzato sulla car policy del cliente, con il quale il driver può quotare e ordinare, in completa autonomia, la propria vettura, elaborando ogni preventivo con l’indicazione del budget, della durata in mesi e dei Km annui previsti, in modo da conoscere in tempo reale quale sarà il fringe benefit, l’eventuale quota a suo carico, e così via. LeasePlan Telematics è il nostro prodotto di telematica, con l’installazione delle clear box sulle vetture, garantisce massima efficienza, monitoraggio costante e sicurezza dei veicoli. Tra i servizi più apprezzati della telematica ricordiamo l’Emergency Call che attiva il soccorso stradale e l’emergenza sanitaria, se necessaria. I dati, rilevati dal monitoraggio dei veicoli con telematica a bordo, ci hanno permesso di dimostrare che la frequenza dei sinistri, su una flotta di 16mila auto, è diminuita di quasi un terzo dall’attivazione del dispositivo e che il tasso di recupero dei veicoli rubati è aumentato in misura sostanziale passando dal 14% a circa 86% circa.
E il futuro che novità ci riserverà?
Il mondo sta cambiando insieme alle esigenze dei consumatori, e questo si riflette anche nel nostro settore, allargando i confini della mobilità, soprattutto nelle grandi città. Per rispondere alle crescenti richieste di flessibilità da parte dei clienti a brevissimo lanceremo FlexiPlan. Con questo progetto il cliente avrà tutti i benefici del noleggio con il vantaggio di una maggiore adattabilità alle sue esigenze che nel tempo possono cambiare. Sarà possibile noleggiare un veicolo, per una durata minima di un mese, e decidere successivamente quando restituirlo, senza ulteriori vincoli di durata e senza penali in caso di restituzione anticipata rispetto al termine inizialmente previsto. Stiamo realizzando anche un prodotto di Corporate Car Sharing che lanceremo nel 2016. Le auto in car sharing saranno dotate di un device delle dimensioni di un cellulare che consentirà all’utente di aprire la vettura e di utilizzarla. Si tratta di un car sharing key-less, in altre parole l’apertura dei veicoli avverrà tramite lo smartphone, senza bisogno della chiave. Con questo prodotto il cliente potrà scegliere quante e quali vetture dedicare al car sharing aziendale, ottimizzando la gestione della propria flotta. L’innovazione tecnologica di LeasePlan è rivolta anche al proprio interno per rendere efficienti i processi interni. Nel 2015, abbiamo sostituito i personal computer con il desktop virtuale, per un ufficio sempre più “mobile”.
Come vede lo scenario IT sia dal punto di vista tecnologico sia organizzativo?
Lo scenario IT sarà ancora basato sui pilastri tecnologici della mobilità, del cloud, dei social media e dei big data che ispireranno i processi innovativi per le imprese. Si svilupperanno sempre più iniziative di app store interni e portali self-service per ingaggiare maggiormente un ecosistema composto dai partner, clienti, fornitori e dipendenti. Prevedibile un’evoluzione per il mobile commerce, dove andranno a moltiplicarsi le iniziative e i servizi di mobile ticketing e mobile payment, in uno scenario frammentato e competitivo ancora aperto all’arrivo di nuovi attori e alla creazione di specifiche alleanze. Anche noi in LeasePlan saremo chiamati a realizzare soluzioni mirate a soddisfare le differenti esigenze di mobilità aziendale con nuovi servizi e sistemi creati sulla base della “driver experience”, coinvolgendo i “driver” in un processo di miglioramento continuo di cui beneficiano i clienti, i fleet manager e i driver stessi.
Il ruolo del CIO si è evoluto molto negli ultimi anni, cosa dobbiamo aspettarci per il futuro?
Il CIO sarà sempre più un manager innovatore, con una forte leadership digitale e con una chiara strategia IoT. Dovrà interpretare il suo ruolo alla pari con gli altri interlocutori aziendali, non andando a rimorchio delle altre funzioni di business, ma anticipandone i bisogni e i cambiamenti in modo autonomo e proattivo. Le aziende hanno bisogno di manager dell’ICT in grado di leggere il business e di proporre in modo autonomo architetture tecnologiche snelle, efficienti e progettate per seguire e promuovere il cambiamento. Dovremmo promuovere iniziative per la formazione di una nuova generazione di CIO con le competenze necessarie per affrontare le sfide del futuro. I buoni tecnici difficilmente sono pronti a diventare dei CIO “business oriented”. La conoscenza tecnica non abilita la comunicazione e la fertilizzazione di nuove modalità di utilizzo della tecnologia in aziende complesse sempre più interconnesse.
CARLA CORAZZA STORY
Nata a Cagliari, laurea in Economia e commercio, ha sviluppato da giovanissima una passione per l’IT collaborando in progetti di implementazione per importanti clienti nazionali e internazionali quali Telecom Italia, Poste Italiane, Ericsson, Whirlpool, ABN AMRO. Dal 2007, è stata in Acea dove ha ricoperto diverse posizioni: responsabile soluzioni, ICT Governance e in ultimo responsabile demand & delivery corporate e ambiente. Ha lavorato anche in Ernst & Young ed è stata responsabile del progetto di standardizzazione dei processi amministrativi e di definizione del modello di controllo per il Governatorato dello Stato della Città del Vaticano. In LeasePlan, ha il compito di guidare il team nel percorso di innovazione tecnologica e della definizione di nuovi e competitivi strumenti di comunicazione con il cliente e i driver.