Secondo alcuni analisti, Apple potrebbe veder scendere la distribuzione di iPhone del 6% nel 2016
Apple quest’anno ha venduto 231 milioni di iPhone, in aumento rispetto ai 169 milioni del 2014, ma alcuni esperti ritengono che presto la distribuzione dello smartphone di Cupertino subirà per la prima volta un calo dal lancio della prima versione del dispositivo. Katy Huberty, analista della banca Morgan Stanley, ha basato i suoi calcoli sulle stime di vendita di Apple per il 2016 e ha notato un calo del 5,7% durante il prossimo anno fiscale. Inoltre, la crescita di distribuzione prevista per il trimestre in corso è stata corretta da + 6,1% a – 0,6%. L’analista Rod Hall di Jp Morgan prevede che saranno quindi venduti tra 45 e 50 milioni di iPhone, contro le previsioni di Apple di 50 e 55 milioni di unità.
La Huberty ha sottolineato che questo sarebbe “lo scenario peggiore possibile”, ovvero Apple dovrebbe metterci del suo per registrare risultati negativi. L’analista ritiene che l’eventuale diminuzione delle vendite potrebbe essere dovuta ad un mercato ormai saturo e all’aumento dei prezzi nei mercati in via di sviluppo. Inoltre, i produttori della Mela in Cina hanno registrato un calo degli ordini del 10%, che potrebbe salire al 20% nei prossimi 3 mesi. La Huberty comunque ha ribadito che questo scenario non significa necessariamente che gli utenti abbiano smesso di comprare iPhone. La distribuzione potrebbe infatti diminuire a causa di una migliore gestione del magazzino. Nel frattempo, i titoli di Apple a Wall Street hanno perso il 2,7%.